Eventi teatrali, presentazione di libri, dibattiti, concerti, sfilata di moda, festival canoro e diverse altre iniziative. È un’estate dedicata soprattutto alla cultura quella squillacese, organizzata da associazioni del territorio e patrocinata dal Comune di Squillace.
Ne ha parlato l’assessore comunale alla programmazione e turismo Franco Caccia in una conferenza stampa tenuta al castello normanno. Oltre alla partecipazione ai vari eventi organizzati da I Giardini di Hera, la società che gestisce il castello squillacese, da La Rete e dall’associazione Il nastro di Mobius, il Comune sarà impegnato anche quest’anno nella riproposizione dell’evento “Squillace Day”, la festa delle radici e delle identità, un progetto finalizzato a dare visibilità alle esperienze di vita e a favorire le relazioni e la collaborazione tra le comunità di squillacesi residenti fuori dal territorio comunale e tra queste e l’amministrazione comunale e l’intera comunità locale.
L’assessore Caccia si è soffermato anche sulla bandiera verde riconquistata anche quest’anno dal Comune: un prestigioso riconoscimento che viene assegnato da un comitato tecnico composto dai pediatri italiani che oltre all’eccellenza delle acque del mare valuta altri requisiti necessari per la certificazione di spiaggia a misura di bambino. E poi l’approvazione ottenuta dal Comune di Squillace di due importanti progetti nell’ambito dei Cis (contratti istituzionali di sviluppo).
Caccia ha spiegato che il primo riguarda il “Bioparco creativo per un turismo ed uno sviluppo ecosostenibile”, finanziato con un milione e 270 mila euro e che punta rigenerare l’orto botanico del centro storico attraverso la creazione di una palestra all’aperto per il mantenimento delle capacità fisiche e cognitive, soprattutto delle persone anziane. Nel parco è previsto un suggestivo intervento volto a potenziare e qualificare l’offerta turistica dell’intero comprensorio, la realizzazione di una mini-Calabria con installazioni di artigianato artistico, e la creazione di un’area giochi per bambini. L’altro progetto, denominato “Terre di Cassiodoro” e finanziato con un milione e 900 mila euro, è stato realizzato dal Comune di Squillace in rete con altri comuni del circondario e prevede la creazione di un cammino intercomunale e la realizzazione di una serie di servizi a supporto dei turisti e l’abbellimento e l’animazione dei territori coinvolti.
«Con il bando “Borgovivo” – ha concluso Caccia – sarà valorizzato il borgo antico, saranno esaltate le sue bellezze e soprattutto la ceramica artistica locale». Saranno riqualificate in particolare diverse aree della città, come piazza Castello, la villetta di viale Cassiodoro, la zona di via Martiri Scillitani, piazza Miramare. La ceramica, in particolare, sarà “protagonista”, in via Martiri Scillitani, grazie alla realizzazione di una sorta di museo all’aperto attraverso installazioni fisse, mentre in piazza Miramare si prevede la riqualificazione estetica e funzionale di tutto il complesso, dalla pavimentazione della piazza alla valorizzazione dei bastioni con l’inserimento di una mostra perenne di macro quadri della ceramica.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 23 lug 2022)