Brutta avventura, il 6 maggio, per un gruppo di studenti rimasti bloccati mentre erano a bordo di un autobus. Il mezzo, di proprietà di un’azienda di autonoleggio di Reggio Calabria, con una quarantina di persone a bordo, è rimasto incagliato in un tornante della strada provinciale 53 “Madonna del Ponte”.
La scolaresca, proveniente dalla Sicilia, era in gita per visitare il centro storico di Squillace. L’autobus è rimasto incastrato in un curvone, a pochi metri dal depuratore comunale, sulla strada che si inerpica sul colle su cui è situato il borgo antico squillacese. L’arteria, però, è interdetta agli autobus e ai mezzi pesanti e ciò è regolarmente segnalato da specifici cartelli.
L’autista dell’autobus, provenendo dalla statale 106 ionica, ha imboccato la provinciale nella parte transitabile ai grossi mezzi ed ha raggiunto i tornanti, senza accorgersi che ad un certo punto c’è il segnale di divieto di transito. Il mezzo nella prima curva più stretta si è incagliato con la parte posteriore nella sede stradale, rimanendo bloccato.
Sul posto sono intervenuti prima gli uomini della polizia locale, che hanno chiuso la circolazione sull’arteria, deviando il traffico sulla strada provinciale 162/2, per consentire le operazioni di rimozione del mezzo. Più tardi sono arrivati i vigili del fuoco del comando provinciale di Catanzaro con una squadra di sette uomini, un automezzo e un’autogru per disincagliare l’autobus. Nel frattempo gli studenti erano scesi dal mezzo per raggiungere il centro storico di Squillace, percorrendo a piedi i circa due chilometri rimasti.
Salvatore Taverniti