Turismo a Squillace : la parola ai gestori degli stabilimenti balneari

Come ogni anno se non arriva almeno il 20 luglio è difficile parlare di stagione estiva da noi. Quest’anno, visto l’andamento di fine luglio, mi sa che l’estate si è accorciata almeno di una settimana». A parlare così è il titolare del Lido Ulisse, Franco Paonessa, la cui riflessione rispecchia praticamente quella degli altri colleghi degli stabilimenti balneari di Squillace.
Come ogni anno non sono poche le persone che scelgono di visitare la suggestiva cittadina sul golfo omonimo. Ma tutto è limitato ai primi venti giorni di agosto. «Di domenica c’era il pienone – aggiunge Paonessa – ma già lunedì la situazione è tornata ai livelli di giugno. Il cambiamento dalle nostre parti ancora non è visibile.
ai gestori dBisognerebbe adottare politiche mirate. Sono essenziali i voli andata e ritorno dai vari Paesi del mondo che garantiscano un arrivo frequente almeno settimanale di persone che vanno in vacanza».
Anche i gestori del Pirghos Beach, Mimmo e Alessio Cerullo, sono dell’idea che «a luglio la stagione è andata a rilento».
«Si sono visti pochi turisti – sottolineano – e quelli presenti sono paesani emigrati, il vero turista non c’è. Anche se le presenze locali sono buone non si può parlare di vero turismo». Per Alba Napoli, titolare dello storico Lido di Squillace, l’inizio è stato un po’ a rilento per i noti problemi delle concessioni. «Abbiamo iniziato con un po’ di timore – rileva – con tanti pensieri più del solito. A giugno e luglio le presenze maggiori si sono registrate nei giorni di sabato e domenica. Fino al 20 agosto contiamo di recuperare».
Quella di Squillace è una spiaggia ritenuta particolarmente adatta per le vacanze dei bambini e delle loro famiglie. Ciò ha comportato la conferma della cosiddetta “bandiera verde” al litorale squillacese.
Quello squillacese è un litorale marino con spiagge bianche, con ampi spazi di spiaggia libera, acque trasparenti, fondali sabbiosi, il tutto abbracciato da una vegetazione lussureggiate, caratterizzata dalla presenza di palme, oleandri ed altre specie uniche di piante e fiori.
Salendo al borgo, a Squillace sono numerosi i monumenti da visitare, primi fra tutti la cattedrale e il castello. Grande attrazione costituiscono i musei del castello e il diocesano. Fiorente è l’arte della ceramica, che si sviluppò già nella greca Skylletion e che tuttora viene portata avanti da diverse botteghe artigiane.
Intanto, il Comune guidato da circa due mesi dal sindaco Enzo Zofrea, ha annunciato un ricco calendario di eventi che animeranno Squillace durante l’estate. Il cartellone prevede una serie di presentazioni di libri nell’ambito della V edizione della rassegna “Alla corte dei Borgia”, a cura dell’associazione Castellense, Zefiro e Giardini di Hera.
Altre serate sono previste oggi con gli eventi reggae musica a Squillace Lido e milonga nel castello; il 4, il cantastorie Andrea Bressi; il 5 e il 6, giochi per tutti nel borgo e nella marina; l’8, la zumba sul lungomare. Inoltre, il 10, l’11, il 12 e il 13 agosto, la XVII edizione di Golfoinfesta, con le sagre promosse dal Circolo sportivo parrocchiale di Squillace Lido. L’11 ci sarà l’inaugurazione di una mostra d’arte nella chiesetta gotica e il 13, spettacolo in piazza Vescovado con i Colacino. Il 16 è tempo di musica tradizionale con gli Aulos; il 17, open day al CopaBay, mentre nel castello la Pro loco presenta il premio città di Squillace.
Il 18, sul lungomare lezioni di fitness; il 19, la sagra della melanzana in località Fiasco Baldaya; il 20, la finalissima del concorso Venere d’Italia; il 21, festival della canzone a cura del cantautore Tony Schito; il 22, serata astronomica al castello. Il 23 agosto, concerto di Omar Pedrini nell’ambito di OndaRock, sul lungomare; il 24, giornata dell’accoglienza, nel castello; il 25, concerto di Davis Muccari. Il 3 agosto, la seconda edizione del concorso di poesia con cerimonia di premiazione.
A settembre, l’1 ci sarà il raduno di auto e moto in piazza Castello e il 3 la camminata in memoria del compianto Franco Sinopoli.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 3 ago 2024

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