La musica etnica di Korabattenti, Mimmo Cavallaro, Tarantanova, Cosimo Papandrea, Aulos, Amakorà e Parafonè, ma anche la disco music dei noti dj Francesco Maida e Funky Junior. Si sono divertite tutte le migliaia di persone che hanno preso parte al grande evento estivo “Taranta e dintorni, tra arte, musica e mestieri”.
Tre giorni di allegria, di buona musica, di arte, cultura ed enogastronomia. Location principale la piazza ai piedi del castello normanno, nel centro storico di Squillace. Le serate sono state condotte da Maria Rosaria Juli, Stefania Abbruzzo e Massimo Perlongo. L’iniziativa, per l’undicesimo anno consecutivo, è a cura dell’associazione Aggregazioni patrocinata dalla Regione Calabria, dal Comune di Squillace e dalla Camera di Commercio e sostenuta da imprese del territorio. Tante le attrazioni preliminari con danze popolari che hanno coinvolto residenti e visitatori.
Nelle vie del borgo, nel percorso “Ceramicando”, i maestri vasai hanno effettuato dimostrazioni della lavorazione manuale dell’argilla, con la possibilità per tutti, soprattutto i bambini, di essere coinvolti direttamente e di divertirsi con un’ esperienza pratica al tornio. Un’apposita area è stata riservata alle informazioni storico-culturali della città di Squillace con la possibilità di visitare i principali siti storici. I vicoli adiacenti all’imponente castello si sono popolati di decine di stand rappresentativi dei vari prodotti tipici dell’enogastronomia locale e regionale e di spazi di dimostrazione, esposizione e vendita di prodotti dell’artigianato squillacese e calabrese.
E per dare colore e lustro alla suggestiva cornice del borgo antico e creare il bello e il giusto, la cultura antica e l’arte riscoperta, numerose opere artistiche sono state esposte all’interno dei siti storici squillacesi: il castello in apertura serale con gli straordinari panorami sul territorio circostante, il museo e la sala dei guerrieri; la chiesetta gotica di Santa Maria della Pietà con una mostra di vari artisti; l’antica bottega dei maestri vasai Conca, con l’esposizione dei lavori tipici delle botteghe dell’artigianato locale.
Nella Casa delle culture è stata allestita una mostra di ceramica contemporanea curata dalla Proloco.
Quest’anno sono state create anche delle monete in ceramica con il marchio “Taranta e dintorni” e la sagoma del castello per consolidare il legame tra borgo ed evento.
Durante i tre giorni di “Taranta e dintorni” molti turisti provenienti dall’Italia e dall’estero hanno visitato le mostre e il borgo squillacese, richiamati dall’evento musicale.
«Sono stati tre giorni indimenticabili – sottolinea Damiano Maida, presidente di Aggregazioni – e stiamo ricevendo numerosi attestati di stima da tutte le parti, anche per il buon cibo proposto. Quest’anno l’evento è stato arricchito da scenografie e coreografie spettacolari. Non possiamo che dirci soddisfatti per avere contribuito alla promozione della nostra bella città».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 23 agosto 2023