Si insedierà tra 13 scaturito dalle elezioni tenutesi l’8 e il 9 giugno scorsi.
La tornata amministrativa è stata vinta dalla lista “Siamo Squillace” che ha proposto alla carica di sindaco Enzo Zofrea, consigliere comunale all’opposizione negli ultimi cinque anni. Zofrea è riuscito a battere non solo la lista rappresentata dagli amministratori uscenti, ma anche quella formata da un’altra consigliera comunale uscente, Anna Maria Mungo, anch’ella di opposizione.
La nuova assemblea sarà formata da Gerardo Bertolotti, Francesca Caristo, Tommaso Cristofaro, Mimmo Facciolo, Daniela Lioi, Natascia Mellace, Claudio Panaia e Luigi Vallone, che costituiscono il gruppo di maggioranza; e da Anna Maria Mungo e Luca Occhionorelli, del gruppo “Progetto Squillace”; e Stefano Carabetta e Pasquale Muccari, di “CivitaSquillace”.
I componenti della maggioranza sono in gran parte giovani e tutti alla prima esperienza amministrativa. Dall’altro lato dell’aula consiliare, invece, si ritroverà quattro consiglieri comunale molto esperti, a cominciare da Muccari, già sindaco di Squillace per tre legislature e comunque forte di una ultraquarantennale attività politica locale.
Ma anche Occhionorelli, già vicesindaco e amministratore in passate consiliature, oltre all’ex vicesindaco Carabetta e alla Mungo, che proprio con Zofrea ha svolto il ruolo di oppositrice durante l’ultima consiliatura guidata da Muccari.
Insomma un fronte sicuramente poderoso che i nuovi amministratori dovranno cercare di arginare. Zofrea, intanto, guarda avanti e si è immediatamente tuffato nel suo nuovo e importante incarico. «Desidero ringraziare – afferma – gli amici candidati nella mia lista ed i consiglieri eletti per l’opposizione con cui, mi auguro, di avere, sin d’ora, un rapporto di fattiva collaborazione per il bene della comunità. Grazie a quanti hanno creduto in noi. Comincia una straordinaria avventura.
La tornata amministrativa è stata vinta dalla lista “Siamo Squillace” che ha proposto alla carica di sindaco Enzo Zofrea, consigliere comunale all’opposizione negli ultimi cinque anni. Zofrea è riuscito a battere non solo la lista rappresentata dagli amministratori uscenti, ma anche quella formata da un’altra consigliera comunale uscente, Anna Maria Mungo, anch’ella di opposizione.
La nuova assemblea sarà formata da Gerardo Bertolotti, Francesca Caristo, Tommaso Cristofaro, Mimmo Facciolo, Daniela Lioi, Natascia Mellace, Claudio Panaia e Luigi Vallone, che costituiscono il gruppo di maggioranza; e da Anna Maria Mungo e Luca Occhionorelli, del gruppo “Progetto Squillace”; e Stefano Carabetta e Pasquale Muccari, di “CivitaSquillace”.
I componenti della maggioranza sono in gran parte giovani e tutti alla prima esperienza amministrativa. Dall’altro lato dell’aula consiliare, invece, si ritroverà quattro consiglieri comunale molto esperti, a cominciare da Muccari, già sindaco di Squillace per tre legislature e comunque forte di una ultraquarantennale attività politica locale.
Ma anche Occhionorelli, già vicesindaco e amministratore in passate consiliature, oltre all’ex vicesindaco Carabetta e alla Mungo, che proprio con Zofrea ha svolto il ruolo di oppositrice durante l’ultima consiliatura guidata da Muccari.
Insomma un fronte sicuramente poderoso che i nuovi amministratori dovranno cercare di arginare. Zofrea, intanto, guarda avanti e si è immediatamente tuffato nel suo nuovo e importante incarico. «Desidero ringraziare – afferma – gli amici candidati nella mia lista ed i consiglieri eletti per l’opposizione con cui, mi auguro, di avere, sin d’ora, un rapporto di fattiva collaborazione per il bene della comunità. Grazie a quanti hanno creduto in noi. Comincia una straordinaria avventura.
Sono tante le cose da fare, perché, da consigliere di opposizione, conosco bene ogni problema, a partire dalla carenza di personale, dall’incalzante stagione turistica, dalla necessità di creare qualche opportunità di lavoro, dal decoro urbano e dalla creazione di un nuovo raccordo tra Squillace centro e la zona marina.
Non sarà certo un’impresa semplice, ma noi ce la metteremo tutta per onorare il mandato che ci è stato dato dagli elettori». «Il nostro impegno – conclude – è quello di ridare dignità alla nostra città, faro di cultura e di impegno amministrativo e sociale fino a dieci anni fa. Sono certo che con la vicinanza di tutti ce la faremo».
Non sarà certo un’impresa semplice, ma noi ce la metteremo tutta per onorare il mandato che ci è stato dato dagli elettori». «Il nostro impegno – conclude – è quello di ridare dignità alla nostra città, faro di cultura e di impegno amministrativo e sociale fino a dieci anni fa. Sono certo che con la vicinanza di tutti ce la faremo».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 13 giugno 2024