Sarà un’occasione per lanciare messaggi contro tutte le droghe e tutte le mafie, oltre che un momento di arte, musica e mestieri, il grande evento “Taranta e dintorni”, che si svolgerà il 13 e il 14 agosto, a Squillace, nell’area del castello normanno. Lo hanno assicurato gli organizzatori dell’associazione “Aggregazioni”, durante la conferenza stampa di presentazione, svoltasi giovedì 28 luglio nella sala consiliare del municipio.
Partner dell’iniziativa, giunta alla settima edizione, la Regione Calabria, la Camera di Commercio di Catanzaro, il Comune di Squillace e il Servizio regionale “LineaVerdeDroga”. Pur non essendo stato ancora inserito tra gli eventi calabresi storicizzati, finanziati dalla Regione, l’evento catalizza ogni anno l’attenzione di migliaia di spettatori nel borgo antico squillacese.
Come ha spiegato il presidente di “Aggregazioni”, Damiano Maida, la “due giorni” sarà caratterizzata da percorsi culturali, con l’allestimento di mostre d’arte, corsi di tarantella, dimostrazioni di lavorazione della ceramica artistica, stand gastronomici, una fiera di prodotti tipici calabresi e concerti di musica etnica con “Onda Kalabra”, “Etnosound”, “Il parto delle nuvole pesanti” e “Amakorà”.
«Arte e cultura – ha affermato il sindaco Pasquale Muccari – che vanno a braccetto con economia e turismo». Di evento di qualità ha parlato l’assessore comunale al Turismo Giusy Ciciarello, che auspica un maggiore coinvolgimento delle associazioni.
Queste ultime, come sottolineato da Paolo Abramo, presidente dell’ente camerale catanzarese, «spesso si sostituiscono alle istituzioni per vivacizzare il territorio: quello di Squillace è un progetto serio che abbiamo deciso di supportare». «Sarà un’occasione importante – ha aggiunto M. Giulia Audino, responsabile di “LineaVerdeDroga” (numero verde 800-019899) e del Ser.T. di Catanzaro – per fare prevenzione fra i giovani su droghe e alcol».
Concludendo, il consigliere regionale Arturo Bova, presidente della commissione contro la ‘ndrangheta, ha messo in risalto il lavoro dell’associazionismo, del terzo settore e del volontariato, «su cui la Regione investe molto». «C’è bisogno, però – ha rilevato – di fare squadra, di lavorare tutti insieme, perché ormai vengono privilegiati quei progetti culturali e di promozione del territorio proposti in partenariato con più soggetti possibili».
“Taranta e dintorni” un’occasione per lanciare messaggi contro tutte le droghe e tutte le mafie
Salvatore Taverniti