Una grande foto e un messaggio di vicinanza. Così la comunità di Squillace ha ricordato il piccolo Cocò Campolongo, nel giorno dei funerali, officiati il 5 febbraio a Cassano Jonio.
«Un bambino innocente di tre anni è stato barbaramente ucciso e bruciato dalla mafia a Cassano Jonio. Squillace sgomenta e indignata si ribella a questa inaccettabile vergogna della Calabria e dell’umanità e anche in questo giorno dei funerali è solidale con chi gli ha voluto bene», la frase che campeggia sul manifesto fatto affiggere in città dal sindaco Guido Rhodio e pubblicato anche sul sito istituzionale del comune. Il corpo carbonizzato del bambino è stato ritrovato il 19 gennaio scorso, in una campagna di Cassano, insieme a quelli del nonno e della compagna di quest’ultimo.
Salvatore Taverniti