Dal secondo posto al primo. Squillace guida la classifica dei comuni della provincia di Catanzaro per percentuale di raccolta differenziata. Lo si evince dai dati resi noti dall’Arpacal, che ha pubblicato il report Calabria, edizione 2020 (con riferimento all’anno 2019), che descrive lo scenario della raccolta dei rifiuti, tipizzati comune per comune, in cui emerge chiara la costante crescita della regione in questa delicata materia.
Il report raccoglie ed elabora i dati sulla produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata, riferiti ai vari comuni calabresi, distinti per categorie merceologiche secondo i codici identificativi “Cer”. Nella graduatoria di quelli più sensibili nella raccolta differenziata, al primo posto c’è Frascineto, in provincia di Cosenza, seguito da San Benedetto Ullano e poi Terranova da Sibari, sempre nel Cosentino; quindi, al quarto posto c’è Squillace, primo della provincia di Catanzaro, e al quinto posto Rocca Imperiale, anch’esso in provincia di Cosenza.
Nel complesso la Calabria registra un 46,84% di differenziata, con un leggero miglioramento rispetto all’annualità precedente dell’1,50%, e rispetto a due anni fa un sensibile miglioramento del 7,70%. Squillace, dunque, si conferma tra quelli che hanno saputo adottare un servizio efficiente di raccolta differenziata dei rifiuti, raggiungendo nel 2019 la percentuale dell’80,59. Un risultato che si spera di mantenere anche per il triennio 2020-2022.
Il servizio, che attualmente viene gestito dalla ditta “Sieco”, la quale si è aggiudicata il nuovo bando di gara espletato nei mesi scorsi, riguarda la gestione dell’igiene urbana e la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e assimilati con il sistema “porta a porta”. È prevista anche una serie di servizi operativi e gestionali.
Appresa l’ottima performance del suo comune, il sindaco Pasquale Muccari ha inteso ringraziare soprattutto i cittadini che «tanta sensibilità hanno aderito ai calendari e alle disposizioni dell’amministrazione». «Senza questo – ha aggiunto – nessun risultato sarebbe stato possibile. Il nuovo bando di gara per la gestione del servizio è finalizzato a migliorare la percentuale. Ringrazio gli operatori ecologici, sempre disponibili.
E sottolineo che i costi del servizio sono in linea con quelli degli altri comuni di pari popolazione». Dal canto suo, l’assessore comunale al turismo Franco Caccia ha dichiarato che «è il risultato di un lavoro di squadra a cui hanno contributo il senso civico dei cittadini, l’impegno costante e coerente dell’amministrazione comunale, l’affidabilità della ditta Sieco e il senso di responsabilità degli operatori economici locali».
Per l’assessore, l’amministrazione squillacese sul tema della raccolta differenziata ha profuso un impegno costante, anche attraverso decisioni coraggiose. «Questo perché – ha concluso – l’amministrazione Muccari considera la tutela dell’ambiente un bene primario da garantire alla popolazione residente, ma allo stesso tempo un territorio pulito costituisce la base per un’offerta turistica di qualità».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 24 dic 2020)