«Per lo sviluppo del settore turistico serve un moderno approccio caratterizzato da nuove conoscenze, strategia delle alleanze tra imprese e tra queste e le amministrazioni locali, creatività ed originalità nella costruzione delle offerte e personalizzazione nella relazione con i turisti». Lo ha affermato Franco Caccia, assessore comunale al turismo di Squillace, partecipando ad “Aurea” la borsa del turismo religioso, culturale e naturalistico, tenutasi nei giorni scorsi a Paola, dove la città di Squillace è stata presente con un attrezzato e ben visibile stand.
Secondo Caccia, lo sviluppo turistico del territorio richiede un rinnovato impegno nel settore della promozione delle offerte in cui occorre essere bravi a mettere insieme beni culturali, prodotti artigianali ed enogastronomici, offerta ricettiva. «Solo così – aggiunge – possiamo offrire ai turisti un prodotto frutto dell’apporto delle diverse aziende che intervengono nella filiera della vacanza di qualità».
In occasione degli incontri avuti in questi giorni con tanti operatori stranieri, tra cui una delegazione proveniente dalla Danimarca, l’assessore Caccia ha riscontrato «il grande interesse suscitato dalla proposta di accoglienza turistica di comunità: un’idea lanciata nel mese di agosto a cui pensiamo di dedicare appositi momenti di confronto e di arricchimento per una sperimentazione di sicuro interesse al livello nazionale ed internazionale». «La sfida dei prossimi anni – conclude l’assessore – è rappresentata dalla capacità dei territori di assecondare le richieste di turisti sempre più esigenti.
È necessario, quindi, accompagnare la generosità, garantita al nostro territorio dalla natura, con la professionalità ed originalità dei servizi. Affinare conoscenze, potenziare relazioni, creare partnership per progetti innovativi: sono questi impegni improrogabili per quanti intendono contribuire allo sviluppo locale».
Salvatore Taverniti