Sono stati avviati dalla Pro loco a Squillace due progetti di servizio civile. Due interessanti interventi che impegnano quattro giovani squillacesi in un percorso teso alla valorizzazione del territorio e delle tipicità locali. Uno dei due progetti avviati riguarda i parchi naturali e l’enogastronomia e verte sul poliprodotto calabrese.
Si tratta di un vero e proprio contenitore di risorse da valorizzare e rendere fruibili. Grazie a questo intervento progettuale il comitato regionale Unpli (unione pro loco) Calabria, insieme alla Pro loco coinvolta, ha individuato l’obiettivo di far aumentare la conoscenza delle risorse culturali e la valorizzazione del potenziale fruitivo del patrimonio culturale materiale e immateriale sul territorio comunale.
Le giovani impegnate, Chiara Maida, Maria Concetta Stilo e Giorgia Riey, coadiuvate dalla tutor Daniela Cristofaro, hanno individuato nel territorio di Squillace tre luoghi da valorizzare fortemente e renderli fruibili: il Ponte del Diavolo, l’orto botanico e la valle dei mulini. Per quanto riguarda l’enogastronomia, le volontarie sono andate alla ricerca di vecchie ricette sulle conserve e sui prodotti tipici, facendosi aiutare da persone anziane che sono state disponibili anche ad eseguire dal vivo il procedimento della realizzazione delle conserve.
Le tre volontarie del servizio civile hanno creato delle schede con tutti i passaggi del procedimento, mettendo in risalto il legame con le tradizioni del territorio e il rapporto che c’è tra il passato e il presente. L’altro progetto riguarda il viaggio esperienziale in Calabria e le interazioni fra storia e tradizione dei borghi.
Secondo quanto ha rilevato il giovane impegnato nel percorso, Simone Cristofaro, tale progetto intende potenziare le caratteristiche positive della cultura e del territorio, consentendo di accrescere l’interesse nella popolazione del luogo di appartenenza e rendendo il luogo più attrattivo per i potenziali visitatori.
Cristofaro è impegnato anche nella realizzazione di un depliant illustrativo dei percorsi e dei monumenti da suggerire ai turisti interessati a scoprire le bellezze storiche squillacesi.
L’operatore locale di progetto accompagna i quattro giovani nello svolgimento delle varie fasi progettuali e nel loro percorso formativo, con l’obiettivo di avere delle risorse in più per il loro futuro personale e per il territorio.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 19 dic 2021)