E’ sorprendente la solidarietà scattata subito dopo il sisma che ha colpito il Centro Italia. In ogni parte del nostro Paese c’è una mobilitazione generale che non si limita a espressioni di vicinanza e cordoglio, ma sta mettendo in atto concreti gesti di aiuto.
Dal comprensorio squillacese, l’associazione nazionale di protezione civile “Angeli Blu”, diretta dal “disaster manager” Pietro Gualtieri, ha organizzato una raccolta di generi alimentari e di beni di prima necessità per la popolazione colpita dal terremoto. Presso le sedi comunali del sodalizio, a Borgia, Amaroni, Vallefiorita, Squillace e San Floro, sono stati allestiti i punti di raccolta, dove la popolazione è invitata a portare generi di prima necessità, che poi saranno trasportati direttamente sui luoghi interessati dal sisma dai responsabili degli “Angeli Blu” in collaborazione con i sindaci dei cinque comuni.
I referenti dell’associazione sono Aldo Zofrea (sede comunale di Squillace), Giampiero Curcillo (Amaroni), Giovanni Chidoni (Vallefiorita), Concetta De Filippo (San Floro), oltre a Pietro Gualtieri (Borgia). «Questo per ora – spiega Gualtieri – il nostro impegno immediato dopo il tragico evento, in attesa di conoscere indicazioni più precise dalla Protezione civile regionale al fine di garantire la presenza di nostri uomini e mezzi sui luoghi del disastro». Venerdì 26 e sabato 27 agosto, intanto, centri di raccolta sono stati allestiti anche ad Amaroni, su iniziativa dell’amministrazione comunale e della parrocchia con la collaborazione dei commercianti e delle associazioni locali.
Sabato 27, inoltre, sempre ad Amaroni, è stata organizzata un’amatriciana solidale, distribuita a chiunque abbia voluto contribuire a donare un contributo per i terremotati.
Salvatore Taverniti