Una vera e propria rivoluzione del governo della città. È ciò che annuncia Enzo Zofrea, candidato a sindaco con la lista “Siamo Squillace” per le elezioni comunali di giugno. Con lui sono candidati Gerardo Bertolotti, Francesca Caristo, Vincenzo Commisso, Tommaso Cristofaro, Salvatore Destito, Mimmo Facciolo, Claudio Gualtieri, Daniela Lioi, Natascia Mellace, Claudio Panaia, Damiana Riverso e Luigi Vallone.
Il primo posto del suo programma riguarda la scuola. «In questi anni, Squillace è rimasta a guardare – sottolinea – mentre altri comuni si muovevano per cogliere le opportunità del Pnrr. Noi vogliamo fare della scuola il pilastro portante della nostra azione. La situazione scolastica a Squillace è caratterizzata da due sfide principali: l’edilizia scolastica fatiscente nel centro storico e le strutture scolastiche inadeguate a Squillace Lido, dove si sta registrando un aumento della popolazione studentesca. Anche il nuovo liceo artistico in costruzione a Squillace Lido rappresenta una preziosa risorsa: l’interazione tra il liceo, i ceramisti e la nuova amministrazione comunale può essere estremamente proficua».
Altro punto, la cultura, sostenendo attivamente le associazioni del territorio. Sono previsti laboratori culturali e artistici, eventi culturali e festival, collaborazioni con le scuole, spazi culturali e artistici, promozione della lettura. E naturalmente il turismo con proposte per la valorizzazione del borgo antico, la riqualificazione architettonica, la creazione di strutture ricettive secondo il concetto di “borgo albergo”, la promozione di eventi culturali.
C’è anche il potenziamento delle risorse naturali e ambientali con la creazione del percorso natura, la preservazione delle spiagge e dell’ambiente marino, la promozione della “bandiera blu”. Quindi, la diversificazione dell’offerta turistica con un’attenzione verso il turismo religioso, congressuale, sociale e solidale, il turismo culturale e artistico, nella convinzione che Squillace può emergere come una meta ambita per i viaggiatori nazionali e internazionali.
Per “Siamo Squillace, inoltre, il lungomare rappresenta una delle principali attrattive turistiche e la sua modernizzazione è fondamentale; così come i giovani rappresentano una risorsa fondamentale per cui occorre promuovere la loro partecipazione attiva. Si prevedono iniziative nella formazione professionale, incentivi all’imprenditorialità e altro. Molta attenzione sarà riservata alle politiche sociali, sostegno alle fasce deboli, coinvolgimento degli anziani, accoglienza e integrazione dei migranti, collaborazione con il terzo settore.
Punti qualificanti del programma sono anche il decoro urbano, opere pubbliche, urbanistica, tutela del territorio, videosorveglianza; ed anche proposte concrete per la gestione finanziaria, il fisco e i tributi comunali, per la tutela degli animali e la riduzione del randagismo; il sostegno alle attività sportive, ammodernamento delle strutture sportive, ambiente, energia rinnovabile e innovazione tecnologica.
Il primo posto del suo programma riguarda la scuola. «In questi anni, Squillace è rimasta a guardare – sottolinea – mentre altri comuni si muovevano per cogliere le opportunità del Pnrr. Noi vogliamo fare della scuola il pilastro portante della nostra azione. La situazione scolastica a Squillace è caratterizzata da due sfide principali: l’edilizia scolastica fatiscente nel centro storico e le strutture scolastiche inadeguate a Squillace Lido, dove si sta registrando un aumento della popolazione studentesca. Anche il nuovo liceo artistico in costruzione a Squillace Lido rappresenta una preziosa risorsa: l’interazione tra il liceo, i ceramisti e la nuova amministrazione comunale può essere estremamente proficua».
Altro punto, la cultura, sostenendo attivamente le associazioni del territorio. Sono previsti laboratori culturali e artistici, eventi culturali e festival, collaborazioni con le scuole, spazi culturali e artistici, promozione della lettura. E naturalmente il turismo con proposte per la valorizzazione del borgo antico, la riqualificazione architettonica, la creazione di strutture ricettive secondo il concetto di “borgo albergo”, la promozione di eventi culturali.
C’è anche il potenziamento delle risorse naturali e ambientali con la creazione del percorso natura, la preservazione delle spiagge e dell’ambiente marino, la promozione della “bandiera blu”. Quindi, la diversificazione dell’offerta turistica con un’attenzione verso il turismo religioso, congressuale, sociale e solidale, il turismo culturale e artistico, nella convinzione che Squillace può emergere come una meta ambita per i viaggiatori nazionali e internazionali.
Per “Siamo Squillace, inoltre, il lungomare rappresenta una delle principali attrattive turistiche e la sua modernizzazione è fondamentale; così come i giovani rappresentano una risorsa fondamentale per cui occorre promuovere la loro partecipazione attiva. Si prevedono iniziative nella formazione professionale, incentivi all’imprenditorialità e altro. Molta attenzione sarà riservata alle politiche sociali, sostegno alle fasce deboli, coinvolgimento degli anziani, accoglienza e integrazione dei migranti, collaborazione con il terzo settore.
Punti qualificanti del programma sono anche il decoro urbano, opere pubbliche, urbanistica, tutela del territorio, videosorveglianza; ed anche proposte concrete per la gestione finanziaria, il fisco e i tributi comunali, per la tutela degli animali e la riduzione del randagismo; il sostegno alle attività sportive, ammodernamento delle strutture sportive, ambiente, energia rinnovabile e innovazione tecnologica.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 26 maggio 2024