Nello splendido scenario dell’antico monastero di Santa Chiara, a Squillace, si è svolta la seconda edizione della sfilata dei gioielli creati dall’artista Tina Gallo, titolare dell’atèlier della ceramica “DecòArt”.
Venti splendide ragazze hanno sfilato indossando i gioielli realizzati interamente a mano, con la tecnica dell’ingobbio, dell’incisione e del graffito, o realizzati in argilla bianca e decorati con colori tenui e brillanti, il tutto montati su maglie in argento e arricchite con pietre e swarosky per creare il luccichio giusto che piace tanto alle donne.
I gioielli vengono ideati dall’artista squillacese dopo un’accurata ricerca e un approfondito studio, creando prima un progetto e poi la realizzazione che li rende preziosi e rari proprio per la loro unicità. Insieme alle ragazze, quest’anno hanno sfilato anche dei graziosi giovani, indossando anche loro gioielli creati appositamente per l’occasione.
La serata, rallegrata da diverse coreografie che hanno entusiasmato i numerosi spettatori, è iniziata con il “Libertango” della violinista Silvia Laugelli, che ha fatto da sottofondo alla performance di due bimbi, Simone e Maria Teresa, i quali, scambiandosi gli anelli, hanno dato il via alla sfilata.
Durante l’ultima uscita, le ragazze hanno sfilato con cappelli e borse. Le borsette sono state realizzate da Rosa Lioi, impreziosite con le sfere e piastrine dell’artista Tina Gallo.
La manifestazione è stata preparata con professionalità e originalità dal regista Paolo Severini, che collabora con la Rai di Torino: è stato lui l’artefice dell’atmosfera magica ed incantevole che aleggiava sullo spettacolo.
Salvatore Taverniti