Come anticipato anche nell’ultima riunione del consiglio comunale, l’amministrazione comunale di Squillace ha deciso di intervenire radicalmente sul tratto di condotta idrica che attraversa viale Cassiodoro provvedendo alla sostituzione della vecchia tubatura più volte oggetto di riparazioni.
La determina a contrarre per l’affidamento dei lavori è stata firmata e pubblicata dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale architetto Antonio Macaluso. Il tecnico sostiene che la continuità del servizio idrico, la qualità della risorsa erogata e la riduzione delle perdite idriche sono obiettivi che devono essere perseguiti anche attraverso attività di sostituzione delle tubazioni della rete dell’acquedotto comunale, al fine di garantire l’efficiente funzionamento.
«Quasi giornalmente – puntualizza – vengono segnalate dai cittadini e dal personale della polizia locale perdite idriche su tutto il territorio comunale, con spreco di risorse idriche e conseguente formazione di dissesti nella pavimentazione stradale; pertanto, vi è l’esigenza di un intervento di rifacimento radicale della rete di distribuzione idrica mirato ad eliminare le continue perdite nei circuiti di distribuzione. In particolare occorre procedere con i lavori, non più procrastinabili, degli interventi di manutenzione straordinaria con ricostruzione della sede stradale e sostituzione della rete idrica su viale Cassiodoro, la cui rete adduttrice è ormai vetusta e in pessimo stato di conservazione».
L’intervento viene finanziato con lo stanziamento di fondi propri del bilancio comunale; in particolare, è stata prevista una spesa che si aggira sui 100mila euro. Un’opera che viene salutata con soddisfazione anche da parte del consigliere di opposizione Enzo Zofrea. «Per onestà intellettuale – osserva – segnaliamo che finalmente si farà la nuova rete idrica su viale Cassiodoro.
Una questione che si trascina da anni e che ha causato numerosi disagi e disservizi ai cittadini. Felice che anche le nostre sollecitazioni smuovono l’operato dell’amministrazione. L’ intervento, però, purtroppo, è ancora incompleto e insufficiente, visto che i soldi impegnati per i lavori non riusciranno a coprire l’intero intervento fino all’acquedotto, ma si fermerà nella zona della caserma dei Carabinieri. Ma è comunque un inizio. Continueremo, dunque, a sollecitare chi di competenza affinché venga portata a termine la sostituzione dell’intera rete idrica».
La determina a contrarre per l’affidamento dei lavori è stata firmata e pubblicata dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale architetto Antonio Macaluso. Il tecnico sostiene che la continuità del servizio idrico, la qualità della risorsa erogata e la riduzione delle perdite idriche sono obiettivi che devono essere perseguiti anche attraverso attività di sostituzione delle tubazioni della rete dell’acquedotto comunale, al fine di garantire l’efficiente funzionamento.
«Quasi giornalmente – puntualizza – vengono segnalate dai cittadini e dal personale della polizia locale perdite idriche su tutto il territorio comunale, con spreco di risorse idriche e conseguente formazione di dissesti nella pavimentazione stradale; pertanto, vi è l’esigenza di un intervento di rifacimento radicale della rete di distribuzione idrica mirato ad eliminare le continue perdite nei circuiti di distribuzione. In particolare occorre procedere con i lavori, non più procrastinabili, degli interventi di manutenzione straordinaria con ricostruzione della sede stradale e sostituzione della rete idrica su viale Cassiodoro, la cui rete adduttrice è ormai vetusta e in pessimo stato di conservazione».
L’intervento viene finanziato con lo stanziamento di fondi propri del bilancio comunale; in particolare, è stata prevista una spesa che si aggira sui 100mila euro. Un’opera che viene salutata con soddisfazione anche da parte del consigliere di opposizione Enzo Zofrea. «Per onestà intellettuale – osserva – segnaliamo che finalmente si farà la nuova rete idrica su viale Cassiodoro.
Una questione che si trascina da anni e che ha causato numerosi disagi e disservizi ai cittadini. Felice che anche le nostre sollecitazioni smuovono l’operato dell’amministrazione. L’ intervento, però, purtroppo, è ancora incompleto e insufficiente, visto che i soldi impegnati per i lavori non riusciranno a coprire l’intero intervento fino all’acquedotto, ma si fermerà nella zona della caserma dei Carabinieri. Ma è comunque un inizio. Continueremo, dunque, a sollecitare chi di competenza affinché venga portata a termine la sostituzione dell’intera rete idrica».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 28 nov 2023