Ancora rifiuti abbandonati sul territorio. In vari punti si creano spesso delle micro-discariche dovute all’inosservanza delle norme da parte di alcune persone.
Il fenomeno dei rifiuti abbandonati è un vero e proprio atto di vandalismo. Come quello perpetrato in un terreno di località “Cirunda”, posta sul confine tra i comuni di Squillace e Vallefiorita, dove è stato abbandonato diverso materiale di risulta composto prevalentemente da eternit.
Un vero e proprio oltraggio al territorio, con conseguente pericolo per la salute delle persone. È stato l’ex presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, attualmente consigliere comunale di Vallefiorita, a segnalare la situazione sui social, sottolineando che qualcuno ha scaricato quel materiale probabilmente tra martedì e mercoledì scorsi. «Il luogo – sottolinea Bruno – è una zona coltivata ed è vicino all’argine del fiume. Questo atto è un crimine. L’eternit, infatti, causa il mesotelioma, come accertato da decine di sentenze. Un tumore maligno che attacca la pleura e quindi i polmoni.
Proprio nei giorni scorsi si è tornato a parlare dell’aggressività del mesotelioma dopo che il giornalista ed ex direttore di Rai 3 Franco Di Mare, ospite al programma “Che tempo che fa”, condotto da Fabio Fazio, ha raccontato di avere questo tumore che viene associato in particolare all’esposizione all’amianto». «Alle istituzioni competenti (Asp, Carabinieri, Comuni di Squillace e Vallefiorita) – conclude il consigliere – si chiede di rimuovere la discarica di amianto e di accentuare controlli e prevenzione».
Quella di “Cirunda”, infatti, è una discarica abusiva creata in barba a tutti gli appelli degli amministratori locali e alle disposizioni vigenti in materia. Atteggiamenti indecorosi che spesso vanificano quanto di buono si sta facendo nel settore della nettezza urbana e della raccolta dei rifiuti con il sistema del “porta a porta”, che ha consentito ai Comuni di Squillace e Vallefiorita di raggiungere importanti percentuali di raccolta differenziata.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 3 maggio 2024