Nuova riunione del Consiglio comunale a Squillace: si rischia la riconcocazione per vizi procedurali
Giovedì scorso si è tenuta una nuova riunione del Consiglio comunale di Squillace, convocata per sostituire quella del 19 febbraio, annullata a causa di irregolarità nella notifica della convocazione e dell’ordine del giorno ai consiglieri di opposizione Anna Maria Mungo e Stefano Carabetta. Alla nuova seduta, però, i consiglieri Carabetta, Mungo e Luca Occhionorelli hanno nuovamente deciso di non partecipare, poiché l’ordine del giorno non prevedeva l’annullamento delle delibere adottate il 19 febbraio.
Per l’opposizione era presente solo il consigliere Pasquale Muccari, che ha però lasciato l’aula prima dell’inizio dei lavori, sostenendo che «anche questo Consiglio sarà invalidato».
La maggioranza ha ribadito che l’annullamento degli atti precedenti è stato comunque riportato nelle premesse delle nuove delibere. Durante la seduta, sono state approvate diverse misure, tra cui:
- Variazione di bilancio: 292.000 euro di finanziamento per la realizzazione della mensa scolastica della scuola primaria di Squillace centro.
- Programma triennale delle opere pubbliche (2025):
- Adeguamento degli impianti di depurazione e costruzione di un nuovo impianto a Fiasco Baldaya.
- Opere di risanamento idrogeologico e regimentazione delle acque meteoriche a Squillace Lido.
- Riqualificazione ambientale nell’ambito del progetto “Bioparco del borgo creativo”.
- Rifunzionalizzazione della rete idrica a Fiasco Baldaya.
- Realizzazione della mensa nella scuola primaria di via Damiano Assanti.
Il costo totale previsto è di circa 4,8 milioni di euro.
- Inserimento di un nuovo intervento per il 2026: riqualificazione del lungomare di Squillace, con un budget di circa 3 milioni di euro.
Sono state inoltre approvate le aliquote IMU, che rimarranno invariate rispetto all’anno precedente, e riconosciuto un debito fuori bilancio. È stata ratificata anche la convenzione con la Regione Calabria per il piano di rientro del conguaglio della tariffa rifiuti relativa agli anni 2016 e 2017.
In chiusura, il Consiglio ha espresso parere favorevole alla concessione di un permesso di costruire per un edificio polivalente a scopo socio-assistenziale in località Gebbiola. La struttura, gestita dalla Fondazione Città Solidale, sarà dedicata all’assistenza di giovani e adulti con disturbi dello spettro autistico.