Si è concluso a Squillace con una grande festa di animazione il ricco programma delle iniziative natalizie e di inizio anno organizzate dall’associazione culturale Castellense, dalla parrocchia di San Pietro e dall’associazione “Bibbidi Bobbidi Boo”.
Tutto è cominciato il 22 dicembre con l’apertura della “Casa di Babbo Natale” nel salone parrocchiale e con l’esposizione dei disegni e dei testi realizzati dai bambini.
Il 27 dicembre e il 3 gennaio si è svolta la tombolata a premi. Il 4 gennaio uno spettacolo di cabaret. E il 6 gennaio, appunto, la conclusione col botto con la festa di animazione e la premiazione del concorso “Il Natale è…”, a cui hanno preso parte i bambini dell’oratorio e della scuola primaria. Il tutto realizzato, è importante sottolinearlo, senza alcun contributo economico pubblico.
«Anche quest’anno – spiegano le coordinatrici dell’evento, Rossella e Natascia Mellace – un grande successo di gioia e divertimento, con la collaborazione e tanta voglia di condivisione, tra balli e sorrisi, tra dolci e caramelle.
In fondo basta poco, basta solo credere. L’idea è nata per regalare gioia e divertimento a tutti i bambini, un momento di serenità e di sorrisi».
Una festa di gioia per grandi e bambini per non smettere mai di credere nell’amore, quel sentimento puro del donare e del gioire in semplicità. Nel corso della manifestazione sono stati premiati, con una piccola targa, i bambini della scuola primaria e dell’oratorio “Il sorriso di Kiara” che hanno partecipato al concorso con i loro elaborati. Questo l’elenco dei vincitori: Melissa Di Domenico, Graziella Gentile, Francesca Nuciforo, Federica Pietropaolo, Christian Settembrino e Samira Settembrino.
«Un grazie – spiegano Rossella e Natascia – va agli sponsor e a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell’iniziativa, a tutti coloro che hanno regalato tempo e pazienza nell’allestimento della “Casa di Babbo Natale”.
La collaborazione e la condivisione sono alla base della creazione di eventi come il nostro che, attraverso il volontariato e il sorriso, ha voluto regalare a tutti i bambini, ma a Squillace in generale, un pizzico di serenità».
Carmela Commodaro