Anche a Squillace, nella giornata di domenica 29 marzo, gli attivisti del “Meetup Squillace 5 Stelle” hanno allestito un banchetto con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema dell’uscita dall’euro. Il banchetto per la raccolta delle firme è stato allestito in piazza San Nicola, a Squillace Lido.
Prossimamente la stessa iniziativa sarà organizzata a Squillace centro. «Ringraziamo – hanno affermato gli attivisti – tutti i cittadini che si sono recati a firmare, perché attraverso un semplice gesto hanno sostenuto la legge di iniziativa popolare per indire un referendum consultivo sull’euro, ai sensi dell’art. 71 comma 2 della nostra Costituzione.
I cittadini italiani hanno tutto il diritto di esprimersi sul tema della sovranità monetaria, che nel corso degli anni è stata ceduta dai nostri politici, senza peraltro consultare il popolo». La raccolta firme per il referendum è partita lo scorso mese di dicembre.
La legge costituzionale per indire il referendum sarà presentata agli italiani sotto forma di legge di iniziativa popolare. Per poterla depositare in Parlamento è necessario raccogliere almeno 50 mila firme in sei mesi. Una volta depositata, presumibilmente a maggio 2015, i portavoce del M5S alla Camera e al Senato si faranno carico di presentarla in Parlamento per la discussione in aula.
«Approvata la legge costituzionale ad hoc che indice il referendum – secondo gli attivisti – considerando i tempi di passaggio tra le due Camere, a dicembre 2015 gli italiani potranno andare alle urne ed esprimere la loro volontà sull’uscita dall’euro con il referendum consultivo».
Salvatore Taverniti