Ferve l’attività di formazione delle liste a Squillace in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale che si terranno a fine maggio. Appare evidente che l’ex sindaco Pasquale Muccari riscenderà in campo con la lista “Per Squillace”, mentre dall’altra parte sarà della partita Oldani Mesoraca, con il movimento “Tuttinsieme per Squillace” e ci dovrebbero essere anche il gruppo “Squillace 2.0”, che ancora non si è espresso ufficialmente sui nomi, e il Movimento 5 Stelle, sul cui programma sta lavorando direttamente il deputato Paolo Parentela, che risiede proprio a Squillace.
Ci sarebbero, dunque, quattro compagini in lizza, troppe per un comune di soli 3600 abitanti. Per cui si starebbe lavorando per l’unità, concetto su cui insiste soprattutto Mesoraca. «C’è la necessità – afferma – di un’autentica alleanza unitaria, in una lista civica, per consentire alla nostra città di concentrarsi sulla via da intraprendere per lo sviluppo». L’occasione per ribadire il concetto di unità e di sinergia è arrivata da un incontro-dibattito, in cui Mesoraca ha evidenziato anche «come, accanto ai fondi regionali, la maggiore opportunità che speriamo ci possa ancora essere offerta attraverso i bandi pubblici ci viene dall’Unione europea».
«Non possiamo permetterci il lusso – ha aggiunto – di restare ancora fermi a guardare senza saper cogliere ogni occasione per ottenere i finanziamenti necessari che ci consentiranno di dare risposte concrete ai cittadini, agli operatori che lavorano nel campo del turismo e dei beni culturali, a quanti sono impegnati negli altri settori produttivi del nostro territorio ed a quanti sono in attesa di rivedere la nostra Squillace bella, così com’era fino a qualche anno fa». Per Mesoraca, è giunta l’ora per i cittadini squillacesi di prendere coscienza che non si può più restare alla finestra a guardare. «Bisogna scendere per le strade, in piazza – ha puntualizzato – parlare, dialogare, diventare protagonisti di questa nuova pagina di politica comunale che si aprirà con le elezioni della fine di maggio.Non bisogna più avere timore di schierarsi con il candidato a sindaco che riteniamo più idoneo, in questo momento storico, per la nostra città.L’obiettivo, per quel che mi riguarda e per quel che riguarda “Tuttinsieme per Squillace”, sarà solo il bene comune».
Salvatore Taverniti