Quarta edizione del premio “Cassiodoro Il Grande”, organizzata dall’associazione “Centro Culturale Cassiodoro”. La cerimonia si è svolta in piazza Vescovado, a Squillace, alla presenza di diverse autorità civili, militari e religiose, tra cui il generale Adelmo Lusi, comandante della Legione Carabinieri Calabria, il capitano Vitantonio Sisto, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Girifalco, e i sindaci di Amaroni Arturo Bova e di San Floro Teresa Procopio.
Uomo di cultura e di dialogo nell’Italia che trovava nuovi assetti dopo il crollo dell’impero romano, Cassiodoro fu una grande figura di “ponte” tra due mondi. Consigliere di quattro re goti, fu sempre un convinto assertore del ruolo della fede cristiana quale spunto di relazione tra popoli e civiltà che erano fino a quel punto entrati in contatto in modo quasi solo violento.
Il premio quest’anno è andato al celebre orafo calabrese Gerardo Sacco, all’attore Saverio Vallone e alla memoria del padre, l’indimenticato Raf Vallone, al pittore Ulisse Sartini, alla mistica ed esperta di spiritualità Angela Volpini, al presidente della “Harmont & Blaine” Domenico Menniti e all’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone.
La serata, condotta da Cosimo Griffo, ha visto l’esibizione di ospiti importanti come la cantante Alma Manera, testimonial della manifestazione e co-conduttrice; il duo chitarra e voce di Sergio Uccello e Fabio Perrone; l’orchestra “Paolo Ragone” di Laureana di Borrello (RC) diretta dal maestro Maurizio Managò; e il coro “Incoraggiamo”.
Sono stati nominati soci onorari del Centro Culturale Cassiodoro e hanno ricevuto anch’essi un riconoscimento Raffaele Senatore, Pino Manoiero, Pino Vallone e Salvatore Mongiardo.
A don Antonio Tarzia, sacerdote paolino, direttore del mensile “Jesus” e presidente dell’associazione “Centro Culturale Cassiodoro”, il Comune di Squillace ha conferito la cittadinanza onoraria, perché, come affermato dal sindaco Guido Rhodio, egli lavora per far riscoprire la figura del grande intellettuale cristiano e figlio di Squillace, Cassiodoro.
Carmela Commodaro