Il commissario prefettizio Giuseppe Belpanno ha ricevuto in municipio la vicepresidente e il segretario della Pro loco di Squillace, Daniela Cristofaro e Agazio Mellace.
I due componenti del direttivo del sodalizio turistico locale hanno manifestato al rappresentante di governo la preoccupazione dell’associazione dovuta alla mancanza di locali idonei per poter svolgere la propria attività istituzionale. Lo scorso anno, infatti, la Pro loco era stata sfrattata dai locali di piazza Duomo dall’amministrazione comunale, trovando temporanea ospitalità in un immobile di proprietà dell’arcidiocesi.
Ora anche questi locali dovranno essere restituiti per le necessità della parrocchia. Belpanno, a cui altre associazioni hanno chiesto, ad esempio, la disponibilità di una sede e del campo sportivo, ha assicurato ai rappresentanti della Pro loco l’intenzione di voler ricreare lo spirito associativo a Squillace.
In particolare, si farà di tutto per fare rientrare l’associazione turistica nella disponibilità della sede di piazza Duomo, che era stata appositamente ristrutturata e regolarmente affidata dall’amministrazione precedente a quella recentemente decaduta. Cristofaro e Mellace hanno reso noto che intendono rilanciare l’attività della Pro loco nei settori di competenza, come quello turistico, del servizio civile e ricreativo.
Nella sede appositamente attrezzata, sarà allestito anche un museo contadino, dell’arte della ceramica e della filanda, come si stava cercando di fare prima del forzato trasferimento.
Nei giorni scorsi, anche l’ex vicesindaco Stefano Carabetta e l’ex presidente del consiglio comunale Paolo Mercurio hanno incontrato il commissario Belpanno, al quale hanno evidenziato alcune emergenze di carattere manutentivo e ambientale su cui porre attenzione ed eventualmente risolvere.
Salvatore Taverniti