Anche quest’anno Ama Calabria, associazione di auto mutuo aiuto di Squillace, ha realizzato la produzione del vino solidale “Ostrakon”. L’obiettivo del sodalizio è quello di dare una risposta concreta, in termini di assistenza socio-riabilitativa e di auto mutuo aiuto a quanti vivono una situazione di disagio psichico e di emarginazione sociale. Quest’anno la produzione del vino solidale avviene con il sostegno del progetto “Spazio civico di comunità” denominato “Space” (sport, partecipazione, ambiente, comunità, educazione).
L’iniziativa è finalizzata a sostenere e finanziare progetti di innovazione sociale, incentrati sulla pratica sportiva attraverso la creazione e il rafforzamento di spazi civici.
Tale intervento favorisce il protagonismo giovanile grazie a processi di empowerment individuale e collettivo all’interno di una più ampia prospettiva di inclusione sociale. Il progetto Space ha per capofila il circolo parrocchiale Asd di Squillace Lido, mentre i partner sono rappresentati dalla parrocchia di San Nicola Vescovo di Squillace, dalla Fondazione Città Solidale, dall’organizzazione di volontariato Spazio Aperto, dalla cooperativa “Tra cielo e terra”, da Ama Calabria, da Vitambiente e da Copabay Surfers.
Nell’ambito del progetto Space vengono organizzati diversi laboratori esperienziali tra cui la produzione del vino solidale Ostrakon, in tutte le sue fasi lavorative, continuando una tradizione che viene portata avanti da circa dieci anni.
«L’uva – spiega la presidente di Ama Calabria, Rosa Conca – viene coltivata e prodotta da privati cittadini e la nostra associazione promuove questa attività grazie anche al supporto dei volontari e delle famiglie, favorendo percorsi di inclusione e di socializzazione in contesti sani.
Negli anni, pochi semplici elementi hanno reso una quotidiana giornata di lavoro nei campi e tra i filari di vite qualcosa di speciale. Sguardi, sorrisi, la grande complicità dei volontari, sia giovani che anziani consentono di condividere un’esperienza emotivamente importante.
Dopo la lavorazione dell’uva, la preparazione e la conservazione del mosto si passa all’imbottigliamento del vino che avviene nel mese di gennaio». La fase di etichettatura, ultimo passaggio a completamento della produzione del vino Ostrakon annata 2023, è avvenuta nella sede di Ama Calabria a Squillace. Hanno partecipato i giovani coinvolti attivamente nel progetto, in collaborazione con i volontari dell’associazione e i giovani impegnati nel servizio civile. Al lavoro di etichettatura ha fatto seguito un momento di convivialità.
I partecipanti hanno espresso grande apprezzamento per l’esperienza connessa all’attività della vinificazione in tutte le sue fasi, dichiarando che «col nostro vino solidale Ostrakon una giornata normale diventa speciale, perché è vissuta con sorrisi, empatia, affettuosità».
Ostrakon è un vino dal sapore solidale e nel tempo diventa pregiato perché esalta il gusto dei valori, un vino per chi sa assaporare l’amore di chi lo produce.
L’iniziativa è finalizzata a sostenere e finanziare progetti di innovazione sociale, incentrati sulla pratica sportiva attraverso la creazione e il rafforzamento di spazi civici.
Tale intervento favorisce il protagonismo giovanile grazie a processi di empowerment individuale e collettivo all’interno di una più ampia prospettiva di inclusione sociale. Il progetto Space ha per capofila il circolo parrocchiale Asd di Squillace Lido, mentre i partner sono rappresentati dalla parrocchia di San Nicola Vescovo di Squillace, dalla Fondazione Città Solidale, dall’organizzazione di volontariato Spazio Aperto, dalla cooperativa “Tra cielo e terra”, da Ama Calabria, da Vitambiente e da Copabay Surfers.
Nell’ambito del progetto Space vengono organizzati diversi laboratori esperienziali tra cui la produzione del vino solidale Ostrakon, in tutte le sue fasi lavorative, continuando una tradizione che viene portata avanti da circa dieci anni.
«L’uva – spiega la presidente di Ama Calabria, Rosa Conca – viene coltivata e prodotta da privati cittadini e la nostra associazione promuove questa attività grazie anche al supporto dei volontari e delle famiglie, favorendo percorsi di inclusione e di socializzazione in contesti sani.
Negli anni, pochi semplici elementi hanno reso una quotidiana giornata di lavoro nei campi e tra i filari di vite qualcosa di speciale. Sguardi, sorrisi, la grande complicità dei volontari, sia giovani che anziani consentono di condividere un’esperienza emotivamente importante.
Dopo la lavorazione dell’uva, la preparazione e la conservazione del mosto si passa all’imbottigliamento del vino che avviene nel mese di gennaio». La fase di etichettatura, ultimo passaggio a completamento della produzione del vino Ostrakon annata 2023, è avvenuta nella sede di Ama Calabria a Squillace. Hanno partecipato i giovani coinvolti attivamente nel progetto, in collaborazione con i volontari dell’associazione e i giovani impegnati nel servizio civile. Al lavoro di etichettatura ha fatto seguito un momento di convivialità.
I partecipanti hanno espresso grande apprezzamento per l’esperienza connessa all’attività della vinificazione in tutte le sue fasi, dichiarando che «col nostro vino solidale Ostrakon una giornata normale diventa speciale, perché è vissuta con sorrisi, empatia, affettuosità».
Ostrakon è un vino dal sapore solidale e nel tempo diventa pregiato perché esalta il gusto dei valori, un vino per chi sa assaporare l’amore di chi lo produce.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 7 marzo 2024