C’era di tutto tra i prodotti alimentari abbandonati sul lungomare di Squillace. Un passante, che risiede nel quartiere marino, li ha rinvenuti vicino ad un cestino dei rifiuti. Pasta, riso, tanti pacchetti di farina, biscotti, confezioni di sugo e legumi in scatola; addirittura omogeneizzati.
Il tutto ancora ben confezionato e con data di scadenza in corso di validità. Alimenti integri abbandonati da qualcuno che probabilmente li aveva ricevuti con i pacchi solidali, quelli che i Comuni e associazioni del terzo settore distribuiscono solitamente alle famiglie in stato di necessità. In momenti di crisi, di inflazione e di aumento dei prezzi in ogni campo, la notizia di un quantitativo di alimenti in buono stato gettato via è uno sfregio al buonsenso e uno schiaffo alla povertà.
19Alcune delle confezioni ritrovate recano il marchio dell’Unione europea ad indicare che si tratta di alimenti forniti attraverso i canali di aiuto alimentare, quindi non reperibili in commercio. Ma quei prodotti purtroppo qualcuno li ha gettati tra i rifiuti. Non si conoscono i responsabili né i motivi per cui è stato deciso di gettare via alimenti di prima necessità ancora commestibile, ma il rinvenimento sconcerta l’opinione pubblica che condanna il gesto. Si tratta di uno spreco veramente inconcepibile.
Il tutto ancora ben confezionato e con data di scadenza in corso di validità. Alimenti integri abbandonati da qualcuno che probabilmente li aveva ricevuti con i pacchi solidali, quelli che i Comuni e associazioni del terzo settore distribuiscono solitamente alle famiglie in stato di necessità. In momenti di crisi, di inflazione e di aumento dei prezzi in ogni campo, la notizia di un quantitativo di alimenti in buono stato gettato via è uno sfregio al buonsenso e uno schiaffo alla povertà.
19Alcune delle confezioni ritrovate recano il marchio dell’Unione europea ad indicare che si tratta di alimenti forniti attraverso i canali di aiuto alimentare, quindi non reperibili in commercio. Ma quei prodotti purtroppo qualcuno li ha gettati tra i rifiuti. Non si conoscono i responsabili né i motivi per cui è stato deciso di gettare via alimenti di prima necessità ancora commestibile, ma il rinvenimento sconcerta l’opinione pubblica che condanna il gesto. Si tratta di uno spreco veramente inconcepibile.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 19 set 2023