Nell’ambito della quinta rassegna letteraria e teatrale “Alla corte dei Borgia”, su iniziativa dell’associazione culturale Castellense, con “I Giardini di Hera” e Zefiro, è stato presentato al castello di Squillace il libro “Evasioni d’amore” di Santo Gioffrè, medico di Seminara, da sempre impegnato a combattere la piaga inflitta alla sua amatissima terra dalla mafia e dal malaffare.
È stato il primo, come amministratore dell’Asp di Reggio Calabria, a denunciare collusioni, speculazioni e ruberie di ogni genere all’interno delle Aziende sanitarie calabresi, specificatamente in quella di Reggio Calabria.
Gioffrè è anche un pluripremiato scrittore a partire dal suo primo romanzo “Artemisia Sanchez”, divenuto poi celebre miniserie televisiva trasmessa da Rai1, con la partecipazione e le musiche di Lucio Dalla.
Hanno dialogato con Gioffrè i giornalisti Carmela Commodaro e Domenico Marcella. “Evasioni d’amore” comprende cinque racconti in cui l’autore fa riferimento ai propri ricordi, a esistenze segnate dalla fatica, al desiderio del riscatto e alla forza dell’amore.
Tutti momenti che Gioffrè illustra con partecipazione emotiva, facendo scintillare anche la desolazione e l’ingiustizia sociale. Nel dialogo con l’autore sono stati molti i riferimenti all’attualità politica e sociale che Gioffrè ha affrontato con lucida razionalità.
È stato il primo, come amministratore dell’Asp di Reggio Calabria, a denunciare collusioni, speculazioni e ruberie di ogni genere all’interno delle Aziende sanitarie calabresi, specificatamente in quella di Reggio Calabria.
Gioffrè è anche un pluripremiato scrittore a partire dal suo primo romanzo “Artemisia Sanchez”, divenuto poi celebre miniserie televisiva trasmessa da Rai1, con la partecipazione e le musiche di Lucio Dalla.
Hanno dialogato con Gioffrè i giornalisti Carmela Commodaro e Domenico Marcella. “Evasioni d’amore” comprende cinque racconti in cui l’autore fa riferimento ai propri ricordi, a esistenze segnate dalla fatica, al desiderio del riscatto e alla forza dell’amore.
Tutti momenti che Gioffrè illustra con partecipazione emotiva, facendo scintillare anche la desolazione e l’ingiustizia sociale. Nel dialogo con l’autore sono stati molti i riferimenti all’attualità politica e sociale che Gioffrè ha affrontato con lucida razionalità.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 13 ago 2024