Graditissima sorpresa per il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci organizzata dai sindaci del Basso Jonio e delle Preserre della provincia di Catanzaro. L’iniziativa è stata organizzata per manifestare a Reppucci la riconoscenza delle amministrazioni e delle comunità locali per il modo prestigioso e di costante partecipazione umana con cui, da quasi tre anni, svolge in provincia di Catanzaro l’alta funzione di rappresentante dello Stato.
L’improvvisato incontro si è tenuto in una località turistica del golfo di Squillace, con i sindaci che indossavano la fascia tricolore e il prefetto che pensava di partecipare ad una riunione operativa e di lavoro. Invece, la serata era improntata a grande cordialità e convivialità.
I sindaci hanno voluto ringraziare Reppucci «per il modo innovativo e chiaramente fraterno con cui egli caratterizza le sue alte funzioni, sempre assai collaborative, di saggio consiglio e di prudente sostegno per il superamento delle enormi difficoltà in cui le amministrazioni locali, specialmente nelle attuali congiunture economiche e di incertezze istituzionali e sociali, sono costrette ad operare».
Alcuni sindaci si sono fatti portavoce dei sentimenti dei colleghi e delle comunità rappresentate. Tra questi, il sindaco di Squillace, Guido Rhodio; di Catanzaro, Sergio Abramo; di Petrizzi, Domenico Paravati; di San Floro, Teresa Procopio; di San Sostene, Patrizia Linda Cecaro; di S.Andrea Jonio, Gerardo Frustaci; di Satriano, Miche Drosi e di Montauro, Pantaleone Procopio. Quest’ultimo ha consegnato, a nome di tutti, una targa ricordo.
Commosso, il prefetto ha ringraziato i primi cittadini ed ha esaltato «il necessario rapporto interistituzionale».
Carmela Commodaro.