Festa di primavera, a Squillace Lido. Si è svolta al parco Aldo Moro su iniziativa dell’associazione “Amici di Simone Carabetta Onlus”, con la collaborazione dell’associazione nazionale Vigili del fuoco del Corpo nazionale Onlus, sezione di Catanzaro, di cui è presidente Luigi Ricci, e del Comune di Squillace.
Un’altra iniziativa dell’associazione nata in memoria del giovane Simone, squillacese, scomparso nel 2005 a soli 25 anni.
Nell’adiacente area parcheggio i volontari hanno allestito un percorso guidato che ha replicato in piccola misura le attività tipiche dei vigili del fuoco. Più di cento i bambini d’età compresa fra 3 e 13 anni, accorsi alla Pompieropoli squillacese, sono stati impegnati nei percorsi pompieristici attraverso l’utilizzo di attrezzature tipiche dell’attività dei vigili del fuoco, potendo così realizzare il sogno di diventare un piccolo pompiere per un giorno.
I bambini che hanno preso parte alla manifestazione, previa presentazione della richiesta di partecipazione e di liberatoria, hanno indossato la casacca dei vigili del fuoco, un caschetto e l’imbracatura di sicurezza. Accompagnati dai volontari dell’associazione, hanno affrontato diverse prove: salto degli anelli, salto degli ostacoli orizzontali, attraversamento della trave di equilibrio, passerella con scala italiana, passerella basculante con trasporto di manichette antincendio, passerella oscillante, postazione per indossare l’imbraco di sicurezza, discesa nel pozzo e uscita dal cunicolo, parete d’arrampicata e tante altre attività fino allo spegnimento di un incendio.
Tutti i piccoli pompieri hanno concluso con successo il percorso. Al termine è stato consegnato ad ogni bambino l’attestato di “vigile del fuoco junior”.
Un’altra iniziativa dell’associazione nata in memoria del giovane Simone, squillacese, scomparso nel 2005 a soli 25 anni.
Nell’adiacente area parcheggio i volontari hanno allestito un percorso guidato che ha replicato in piccola misura le attività tipiche dei vigili del fuoco. Più di cento i bambini d’età compresa fra 3 e 13 anni, accorsi alla Pompieropoli squillacese, sono stati impegnati nei percorsi pompieristici attraverso l’utilizzo di attrezzature tipiche dell’attività dei vigili del fuoco, potendo così realizzare il sogno di diventare un piccolo pompiere per un giorno.
I bambini che hanno preso parte alla manifestazione, previa presentazione della richiesta di partecipazione e di liberatoria, hanno indossato la casacca dei vigili del fuoco, un caschetto e l’imbracatura di sicurezza. Accompagnati dai volontari dell’associazione, hanno affrontato diverse prove: salto degli anelli, salto degli ostacoli orizzontali, attraversamento della trave di equilibrio, passerella con scala italiana, passerella basculante con trasporto di manichette antincendio, passerella oscillante, postazione per indossare l’imbraco di sicurezza, discesa nel pozzo e uscita dal cunicolo, parete d’arrampicata e tante altre attività fino allo spegnimento di un incendio.
Tutti i piccoli pompieri hanno concluso con successo il percorso. Al termine è stato consegnato ad ogni bambino l’attestato di “vigile del fuoco junior”.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 21 maggio 2024