Il consigliere regionale Pietro Raso, presidente della prima commissione “Affari istituzionali”, ha svolto una visita a Squillace dove ha incontrato i ceramisti artigiani del luogo. Ad accompagnare nel tour l’esponente politico l’assessore comunale alla programmazione e turismo Franco Caccia.
Con la volontà di conoscere le storie professionali di ognuno Raso si è piacevolmente intrattenuto con i singoli ceramisti delle varie botteghe squillacesi, soffermandosi sui dettagli e sulle caratteristiche creative utilizzate dai diversi maestri artigiani.
«Quella di Squillace – ha affermato il consigliere Raso – è una forma di artigianato artistico di rara bellezza. Una vera eccellenza che contribuisce a dare lustro alla nostra regione. Ho colto da subito la richiesta avanzata dall’assessore Caccia di intervenire concretamente per dare un sostegno concreto a questa forma di espressività artistica».
Diverse le proposte su cui si pensa di lavorare nei prossimi mesi. Caccia e Raso concordano in ogni caso sul fatto che una regione dalle antiche origini come la Calabria debba riservare una particolare attenzione alla bellezza dei luoghi.
Le ceramiche di Squillace, insieme ad altre forme di artigianato artistico calabrese, possono rappresentare una risorsa preziosa da valorizzare all’interno dei progetti di recupero e rifacimento degli arredi urbani, in particolare dei tanti borghi sparsi per la nostra regione.
Su questo specifico punto, Raso si è dichiarato pronto a fare la sua parte, insieme ai consiglieri regionali del suo gruppo e all’assessore regionale alla cultura e artigianato Antonio Spirlì, per inserire delle premialità per le progettazioni locali attente alla produzione artistica dei talenti calabresi. Nelle prossime settimane il consigliere Raso tornerà a Squillace nell’ambito di un incontro pubblico in cui verranno affrontati temi legati allo sviluppo dell’artigianato e, in particolare, su nuove forme di utilizzo delle ceramiche artistiche squillacesi.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)