«Abbiamo un sogno e vogliamo condividerlo con voi». L’appello è di Luciano Aloise, attivista del Meet Up di Squillace del Movimento 5 Stelle. Nel corso di un incontro con i cittadini ha lanciato la proposta di una lista del movimento per le prossime elezioni comunali di Squillace.
«Abbiamo scelto di incoraggiare – ha sottolineato – la formazione di una lista di persone che vogliono rimboccarsi le maniche per una nuova politica, per una città con un’economia dinamica e razionale, per una Squillace felice».
I Cinquestelle, dunque, scendono in campo, con una lista di dodici persone e un candidato a sindaco, perché «c’è da sbloccare Squillace dallo stato di recessione». Il progetto si chiama “La politica ai cittadini per una Squillace a 5 Stelle” e, come anticipato da Aloise, prevede l’ascolto delle proposte della gente, dei giovani, degli imprenditori e dei ceramisti, la riapertura del dialogo con le istituzioni, con la Chiesa (apertura della casa degli anziani e altro), con la scuola (problema della sede del liceo artistico), integrazione tra centro storico, marina e altre frazioni, verde pubblico, interventi per arredo urbano, lungomare e orto botanico, piano spiaggia e sicurezza idrogeologica.
Punto importante del programma sarà la valorizzazione culturale e turistica, per attrarre visitatori e creare lavoro.
A sponsorizzare l’iniziativa c’era il parlamentare Paolo Parentela, il quale ha affermato che il movimento «pretende di governare la Regione e anche Squillace», pur riconoscendo che a livello locale ci sono spesso difficoltà a votare per i 5 Stelle. «Qui – ha ribadito – vogliamo tentare l’impresa di vincere le elezioni, per creare un modello diverso di politica».
Il progetto già sommariamente delineato da Aloise, come sottolineato da Parentela, sarà integrato con l’introduzione del “bilancio partecipato”, l’istituzione dei comitati di quartiere e lo svolgimento di riunioni periodiche con il sindaco. Parentela ha reso noto che gli incontri con i cittadini proseguiranno e saranno chiamati a partecipare altri parlamentari del movimento per discutere di beni culturali, fondi europei, rifiuti, depurazione, ambiente e altri temi. «Vogliamo fare di Squillace – ha concluso – la prima città a 5 Stelle della Calabria».
Salvatore Taverniti