La “taranta” contagia anche Squillace e il comprensorio. Migliaia sono stati gli spettatori, nel suggestivo borgo medievale di Squillace antica, il 13 e il 14 agosto scorsi, delle’edizione 2012 di “Taranta e dintorni”, l’evento organizzato dall’associazione “Aggregazioni”, con la partecipazione della Provincia di Catanzaro e del Comune di Squillace.
Grazie alla giusta combinazione di musica, arte e gastronomia, la rassegna è stata un autentico successo.
Nella splendida cornice di piazza Castello, la prima serata si sono esibiti i gruppi “Malicanti” e “Lisa Rusa”, nella seconda serata, i “Taranta Nova” e Mimmo Cavallaro con Cosimo Papandrea e i Taranta Project.
Le attrazioni, comunque, erano cominciate già nel primo pomeriggio con i musicisti itineranti e ballerini di danze popolari in giro per la città. Si sono svolti anche stage gratuiti di tarantella calabrese. I vicoli adiacenti l’imponente castello normanno si sono popolati di stand con i vari prodotti tipici dell’enogastronomia locale e regionale e di spazi di dimostrazione, esposizione e vendita di prodotti dell’artigianato.
Le botteghe di lavorazione della ceramica sono rimaste aperte per tutta la durata dello spettacolo, ospitando punti di dimostrazione pratica dell’argilla al tornio.
Hanno fatto da corollario alla rassegna mostre ed esposizioni allestite, a cura dell’associazione Mythos, nei siti storici della città: “Idillio e mimesi” nella Casa di Cassiodoro, e “Uno strappo alle regole: Mimmo Rotella” nella chiesetta della Pietà.
E’ stata senza dubbio un’idea vincente, grazie alla quale i luoghi più suggestivi del centro storico squillacese, come un tempo, sono tornati ad essere il cuore pulsante della vita della comunità locale, rendendo possibile una passeggiata per il borgo, nella storia, nelle tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche del territorio.
Salvatore Taverniti