Come sempre, anche in questa campagna elettorale si registra l’invasione dei manifesti abusivi. A Squillace, fortunatamente non si verifica che gli attacchini abusivi affiggano manifesti elettorali sui muri o in altri posti, come pali elettrici, ma nelle bacheche comunali per gli avvisi pubblici, sì.
In questi giorni, al posto di manifesti funebri o di avvisi vari, campeggiano le sorridenti facce dei candidati alle elezioni regionali e i simboli delle varie liste. Una situazione insostenibile che ha indotto il consigliere comunale Ruggero Mauro a interessare ufficialmente la polizia urbana.
«Mi preme portare alla vostra attenzione – scrive il consigliere – il fatto che, in occasione della campagna elettorale, le bacheche di proprietà comunale non possono essere utilizzate, per la pubblicità personale o di partito, gratuitamente, da nessun candidato.
Qualora ciò si verificasse s’incorrerebbe nell’affissione abusiva, con la conseguente azione e sanzione amministrativa. Siccome già s’intravvedono facce e loghi di partito non negli appositi spazi elettorali, bensì nelle bacheche ad uso pubblico, si richiede la massima attenzione e l’intervento immediato da parte vostra al fine di tutelare l’interesse comunale ed evitare di rendere le nostre bacheche ad uso e consumo di qualsivoglia candidato o partito politico».
E poiché la legge vigente prevede delle sanzioni pecuniarie, i relativi proventi potrebbero dare un po’ di respiro alle casse comunali.
Manifesti elettorali nelle bacheche comunali: interviene il consigliere Ruggero Mauro
Salvatore Taverniti
Un commento
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condivido. può essere un modo per tenere il paese piu’ pulito e per raccogliere soldi.
ma i vigili, duva su?
ruggero mauro facci sapere come andrà a finire la questione da te “denunciata”