Ormai è ufficiale: l’ufficio del giudice di pace di Squillace resta in funzione e sarà potenziato. La notizia è stata diffusa dal sindaco di Squillace, Guido Rhodio, dopo avere ricevuto la comunicazione ufficiale da parte del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia.
“L’istanza di mantenimento dell’ufficio è stata oggetto di positiva valutazione”, recita la lettera del capo dipartimento Luigi Birritteri. Rhodio ha scritto ai sindaci dei comuni che fanno parte della giurisdizione dell’ufficio squillacese (Amaroni, Gasperina, Girifalco, Montauro, Palermiti, Stalettì, Vallefiorita), salutando l’evento come una vittoria «per continuare il fondamentale servizio di giustizia per il nostro territorio».
«Insieme abbiamo vinto questa significativa e importante battaglia – scrive Rhodio – certo che i nostri comuni e le nostre realtà istituzionali locali continueranno a lavorare insieme per vincere altre battaglie per il progresso delle nostre popolazioni».
Quello squillacese è uno degli uffici più antichi del territorio regionale. Il sindaco Rhodio e quelli dei comuni viciniori interessati si erano mobilitati, fino a proporre la copertura delle spese di funzionamento dell’ufficio, pur di non perdere questo importante presidio di giustizia sul territorio.
Salvatore Taverniti