La strada tra copanello e Squillace è di competenza del Comune di Squillace

La strada di collegamento tra Squillace Lido e Copanello è di proprietà comunale. Lo si evince da una nota dell’amministrazione provinciale, intervenuta dopo la segnalazione  di un probabile cedimento del cemento dal viadotto in questione. La segnalazione, sulla quale era stata chiamata in causa l’Anas, fa riferimento al distacco di parti di cemento da un pilone e dalle spallette laterali del viadotto. L’Anas ha poi precisato che la strada è di competenza provinciale, in quanto il tratto oggetto della segnalazione non riguarda la statale 106, ma un ramo, realizzato dall’amministrazione provinciale di Catanzaro, che collega la statale 106 ionica con Copanello e il lungomare di Squillace.
Dal settore “Viabilità e Infrastrutture” della Provincia fanno sapere che, sì, l’arteria è stata realizzata dall’amministrazione provinciale per collegare la statale 106 con Copanello e il lungomare di Squillace, ma «è stata riconsegnata al Comune di Squillace con verbale del 30 marzo 2009. Il consiglio comunale squillacese, con delibera del 12 novembre 2007, ha disposto di formulare specifica richiesta alla Provincia per la declassificazione della strada provinciale 50, ricadente nel territorio di Squillace, manifestando la disponibilità della conseguente assunzione al proprio patrimonio della predetta strada».
Nella nota provinciale si legge anche che «la declassificazione della strada provinciale 50 (“SP SS106 – Stazione Ferroviaria di Squillace – Contrada Principe – Torrente Alessi – Copanello – SS 106 in sinistra del fiume Castace e C.da Principe – Lido Georgette – SS 106”), limitatamente nel tratto ricadente nel Comune di Squillace per la lunghezza complessiva di 3700 metri, è stata decretata con deliberazione del 12 marzo 2008 del commissario straordinario dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, proprio perché non possiede le caratteristiche di strada provinciale. La strada in questione, su cui riferisce anche l’Anas, rientra nell’ambito di tale declassificazione ed è, quindi, di competenza del Comune di Squillace».

Salvatore Taverniti

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