Il Comune di Squillace ha condiviso il progetto “Una rete per la salute”, proposto dalla Fondazione “Marincola-Politi” di Stalettì, con sede operativa a Soverato.
La giunta municipale, presieduta dal sindaco Guido Rhodio, ha concesso in comodato d’uso oneroso alcuni locali comunale per lo svolgimento delle attività previste dal progetto.
Lo scopo è di rendere meno esposta la salute di quelle persone che non possono farsi carico di viaggi e maggiori spese.
Senza liste d’attesa o accompagnatori sempre più difficili da trovare, per gli abitanti di Squillace e del comprensorio è possibile fruire a costi assolutamente agevolati di visite specialistiche e indagini diagnostiche varie.
«Gli obiettivi del nostro comune – spiegano gli amministratori squillacesi – sono proprio quelli di creare una rete di servizi che possano polarizzare l’ attenzione del comprensorio e dare così linfa vitale al centro storico interessato ad un ricorrente ridimensionamento territoriale che vanifica qualsiasi iniziativa di carattere imprenditoriale».
I locali concessi alla Fondazione sono la parte del piano terra del palazzo municipale utilizzata in passato dall’agenzia della banca Carime.
La giunta ha dato mandato all’ assessore comunale Giuseppe Manoiero di concordare con la Fondazione ogni dettaglio organizzativo e funzionale nell’interesse dell’utenza squillacese e del comprensorio.
Salvatore Taverniti