Conferenza dei servizi positiva. È quanto rende noto il responsabile del settore tecnico del Comune di Squillace, architetto Antonio Macaluso, in merito all’adeguamento funzionale dei tre impianti di depurazione a fanghi attivi presenti sul territorio comunale e alla realizzazione di un nuovo impianto con dismissione dell’esistente. Iter preliminare concluso, quindi, in modo favorevole, in quanto nessun ente coinvolto ha espresso il proprio dissenso.
Dal dipartimento “Lavori pubblici” della Regione è giunto, infatti, il nulla-osta idraulico e pareri favorevoli sono pervenuti anche dal dipartimento “Urbanistica” della Regione e dal settore “Gestione tecnica del patrimonio” della Provincia di Catanzaro. Con determinazione di lunedì scorso, dunque, Macaluso ha approvato il verbale della conferenza dei servizi, prendendo atto delle prescrizioni impartite che dovranno essere recepite in fase di esecuzione dei lavori.
È operativo, quindi, a tutti gli effetti, il progetto definitivo, redatto dall’ingegnere Giuseppe Cervarolo, per l’importo di 600 mila euro grazie al contributo dello stesso importo che la Regione Calabria ha concesso al Comune di Squillace nel 2018, nell’ambito del piano degli interventi prioritari dei sistemi fognari e depurativi, finanziato con 260 milioni di euro provenienti dal Patto per lo sviluppo e dal Por Calabria 2014-2020.
A Squillace l’intervento mira all’adeguamento funzionale degli impianti di depurazione a fanghi attivi siti nelle località “Poveromo”, “Madonna del Ponte” e “Donnatolla” e alla realizzazione del nuovo impianto in località “Fiasco Baldaya”, con la dismissione di quello esistente.
Tra la popolazione squillacese vi è un’elevata attenzione a tale intervento, in quanto consente di mettere finalmente mano a depuratori ormai datati e inadeguati per i servizi richiesti, anche per rispondere alle necessità espresse nel periodo estivo, quando le strutture turistiche vengono frequentate da migliaia di turisti. «L’intervento sui depuratori – sottolinea il sindaco Pasquale Muccari – ci permette di offrire ai cittadini e ai turisti servizi moderni e più efficienti, così da poter finalmente eliminare i danni all’immagine e all’economia.
Possiamo dare al nostro territorio dei servizi essenziali che contribuiranno a potenziare e qualificare la nostra offerta turistica. Un giusto supporto agli imprenditori, così da imprimere un definitivo slancio allo sviluppo di un settore su cui riponiamo le principali attese del futuro socio-economico della nostra città».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)