Istituito a Squillace il catasto incendi. Si tratta della prima deliberazione di giunta municipale adottata nel 2015. «Un importante obiettivo raggiunto – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Domenico Passafaro – atteso che abbiamo ottemperato ad una prescrizione di legge che doveva essere presa in considerazione già da diversi anni».
Il Comune di Squillace, quindi, si dota del catasto delle aree percorse dal fuoco.
Gli enti locali, infatti, sono tenuti a svolgere attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Hanno il compito anche di censire, con apposito catasto aggiornato annualmente, le aree percorse dal fuoco. «Il lavoro a ritroso – spiega Passafaro – è stato svolto egregiamente dall’architetto Antonio Macaluso, dell’ufficio tecnico comunale, sotto le mie direttive.
Ai sensi di legge gli elaborati del catasto incendi devono essere pubblicati all’albo pretorio per 30 giorni consecutivi, periodo all’interno del quale chiunque può presentare osservazioni.
Si è, inoltre, proceduto a predisporre un servizio di consultazione degli elaborati delle aree percorse dal fuoco sul sito internet del Comune di Squillace in libera visione per gli utenti. Le osservazioni dovranno essere poi analizzate entro i successivi 60 giorni.
Procederemo, infine, all’approvazione definitiva dell’importante documento». Gli elaborati comprendono, tra l’altro, la perimetrazione degli eventi, le aree percorse dal fuoco e le zone vincolate. Risaltano i dati relativi agli incendi occorsi sul territorio di Squillace nell’arco di sei anni, che hanno riguardato circa 150 ettari di superficie.
Salvatore Taverniti