“Amatevi come io ho amato voi”. All’insegna di questo slogan si è svolta l’iniziativa sportiva in memoria di Totò Lioi, scomparso prematuramente l’11 agosto dello scorso anno, all’età di 66 anni, per un male incurabile. Lioi è stato uno dei protagonisti del calcio squillacese negli anni d’oro, quando la prima squadra militava nei campionati di prima e seconda categoria. Faceva l’infermiere all’ospedale di Catanzaro, è stato guardiacaccia provinciale e, impegnato in politica, ha ricoperto la carica di consigliere e presidente di circoscrizione a Catanzaro Lido.
Ad un anno dalla sua scomparsa, Rino Megna e Sandro Mauro, dell’Asd Skylletion, hanno organizzato un incontro di calcio allo stadio “Palmisani” di Squillace, coinvolgendo anche le vecchie glorie locali degli anni ’70 e ’80. Tra gli ex compagni di squadra a rendergli omaggio c’erano Ivan Chillà, Sandro Doria, Gerardo Griffo, Leonardo Lombardo, Marcello e Roberto Maida, Sandro e Ruggero Mauro, Mimmo Megna, Fernando Mellace, Franco Polito, oltre ai fratelli Mimmo e Pino. Durante la manifestazione è stata attivata una raccolta di fondi che si protrarrà fino alla fine del mese finalizzata all’acquisto di un defibrillatore sempre in memoria di Lioi.
Al termine, il presidente e i dirigenti dell’Asd Skylletion hanno consegnato una targa ricordo ai familiari di Totò, la moglie Rosella e i figli Alessia, Cristina e Luca, presenti con altri parenti. La moglie e i figli hanno ringraziato gli amici per l’organizzazione del memorial, sottolineando di avere vissuto «momenti di grande emozione e commozione, nella consapevolezza che nulla, neanche la morte, può cancellare ciò che uno è stato ed ha fatto».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 21 agosto 2021)