Presentati a Squillace i percorsi attivati e le prospettive future nel settore design del liceo artistico locale, che fa parte dell’istituto di istruzione superiore “E. Majorana” di Girifalco. Nel corso del convegno, il dirigente scolastico Tommaso Cristofaro si è soffermato sui percorsi di alternanza scuola-lavoro, su cui la scuola punta molto per dare la possibilità ai giovani di completare gli studi con le competenze giuste per entrare presto nel mondo del lavoro.
«Il lavoro – ha rimarcato Cristofaro – non è una cosa che si cerca, ma ciò che si porta. Il nostro percorso di studi sarà ricalibrato per fornire le competenze di fondo ai nostri ragazzi.
Abbiamo, però, bisogno che anche i soggetti della realtà socio-economica del territorio condividano questo obiettivo. La prima sinergia attivata è con gli artigiani della ceramica e dell’oreficeria di Squillace; un ottimo rapporto di collaborazione è stato avviato con l’azienda catanzarese di design “Salvatori”. Il nostro progetto mira anche alla conoscenza della cultura; per questo abbiamo avviato intese con il Comune, l’Istituto Cassiodoro e i professionisti locali».
Il sindaco di Squillace Pasquale Muccari, dopo avere evidenziato che il Comune negli anni ha speso molto per il restauro dei beni monumentali e del centro storico, ha affermato che «ora bisogna capitalizzare questo patrimonio, che, unitamente alla valorizzazione dell’artigianato e al mantenimento in vita del liceo artistico, possa contribuire al rilancio dello sviluppo economico e turistico della nostra città».
La docente Margherita Ferrari, referente per l’alternanza scuola-lavoro dell’istituto, ha illustrato gli aspetti organizzativi del percorso; mentre l’amministratore delegato dell’omonima società, Massimiliano Salvatori, ha parlato dell’importanza del design come fonte creativa e innovativa dello sviluppo artistico, artigianale e industriale.
«In un contesto di crisi generale del mestiere artigianale – ha rilevato – esistono anche numerosi maestri artigiani che hanno saputo mettersi al passo con i tempi, riuscendo a creare economia e lavoro».
Le conclusioni sono state affidate alle testimonianze dell’architetto Agazio Zofrea, del docente Vincenzo Pallaria, degli studenti del liceo artistico e delle artigiane squillacesi Tina Gallo e Graziella Cristofaro.
Salvatore Taverniti