«Una politica costruttiva che guarda alla tutela e allo sviluppo del nostro territorio e della nostra società». Ecco ciò che vuole avviare il Pd di Squillace, come affermato dal segretario del circolo locale Enzo Zofrea, nel corso dell’incontro organizzato per discutere del bilancio comunale di previsione e su altri temi importanti per il futuro della città. Zofrea ha messo in risalto che il documento contabile è stato liquidato dal consiglio comunale in pochi minuti e non contempla alcuna programmazione in settori strategici come lo sviluppo e il turismo.
«Sono preoccupato – ha aggiunto – per questa assenza di idee da parte dell’amministrazione in carica». Il sindaco Pasquale Muccari non ha inteso partecipare alla discussione, poiché, ha scritto in una lettera, «non ha senso confrontarsi su un atto già licenziato e non emendabile». «Inoltre – scrive sempre il sindaco – l’amministrazione è in dissesto ed abbiamo dovuto produrre un bilancio tecnico senza grandi spazi di manovra».
All’incontro, invece, c’era il presidente del consiglio comunale Paolo Mercurio, il quale ha cercato di rispondere ai vari quesiti posti durante il dibattito. «Abbiamo trovato al comune – ha affermato – una situazione difficile. Il bilancio approvato presenta numeri veri, reali, non virtuali o inventati.
Il trucco dei residui attivi che solitamente vengono riportati di anno in anno nei bilanci non può reggere più. Per portare avanti programmi e progetti, comunque, serve unità di intenti e la collaborazione di tutti».
Il consigliere comunale di minoranza Franco Scicchitano si è soffermato sulla problematica dell’acqua potabile atteso che esiste una forte disparità tra i metri cubi di acqua erogata e quella fatturata, sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio, sui piani finanziari sui rifiuti attuati dal 2014 al 2016 dal Comune di Squillace che avrebbe tassato in più la popolazione per una somma di circa 500 mila euro, che andrebbe restituita o compensata, sul problema dell’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti per cui ancora non è stata bandita la gara. Scicchitano ha reso noto, inoltre, che i gruppi di minoranza stanno valutando di non partecipare più alle prossime sedute del consiglio comunale, se permarrà l’atteggiamento della maggioranza di sfuggire al confronto. Nutrito il dibattito, nel corso del quale rappresentanti di partiti, di associazioni e semplici cittadini hanno lanciato una serie di proposte.
Salvatore Taverniti