Paura a Squillace per un incendio che si è sviluppato il 10 giugno su entrambi i lati della strada provinciale 162/2, che permette l’accesso principale alla città, nei pressi del “Ponte Nuovo” sul torrente Ghetterello e del bivio per Girifalco.
Nella tarda mattinata, i proprietari del vicino terreno, vedendo del fumo provenire dalla zona, hanno immediatamente allertato il 115. Sul posto oltre ai vigili del fuoco sono accorsi gli uomini della polizia locale, una pattuglia dei carabinieri della stazione di Squillace e alcuni volontari.
Era in atto un rogo le cui fiamme hanno bruciato una decina di alberi d’ulivo, alcuni alberi d’acacia, vegetazione varia e sterpaglie, mentre una densa coltre di fumo ha invaso la carreggiata.
Due squadre dei vigili del fuoco di Catanzaro e Girifalco hanno lavorato per qualche ora al fine di domare l’incendio, mentre le forze dell’ordine presenti hanno interdetto al traffico veicolare il tratto di strada interessato, fino al completo spegnimento del rogo.
Nella notte tra venerdì e sabato, inoltre, ignoti hanno dato fuoco ad alcuni cestini per i rifiuti di cui è dotato il parco verde di Squillace Lido, intitolato a Simone Carabetta.
Sono andati, in particolare, distrutti e resi inservibili un paio di contenitori di cestini portarifiuti in legno che erano posizionati nei pressi della stele-ricordo all’entrata del parco. Un atto di vandalismo senza senso che ha causato un danno economico e ancora di più uno sfregio all’immagine della città.
Salvatore Taverniti