Si è svolta martedì, a Squillace, in forma solenne, la festa in onore dell’Immacolata Concezione, organizzata da un apposito comitato guidato dal parroco don Giuseppe Megna e dal vicario parrocchiale don Fabrizio Fittante.
Dopo la processione della statua della Madonna per le vie cittadine c’è stata la sosta in piazza Vescovado per l’omaggio floreale dell’amministrazione comunale e del sindaco Pasquale Muccari al monumento all’Immacolata, eretto nel 1954, in memoria del primo centenario della proclamazione del dogma. La celebrazione vespertina è stata presieduta dal vicario generale dell’arcidiocesi mons. Raffaele Facciolo.
Nella vigilia della festa è stato rinnovato il rito della “Piramide di fuoco” o “Castello di fuoco”, in onore della Madonna.
L’antica tradizione, che era scomparsa e di cui si ha notizia perché riportata nelle cronache squillacesi del Settecento, è stata ripresa dalla Pro loco. Dopo la funzione religiosa della vigilia, piazza Vescovado è stata illuminata dal grande falò.
La serata è proseguita con la degustazione dei prodotti tipici del periodo natalizio e la visita al mercatino dell’artigianato solidale.
Celebrata la festa in onore dell’Immacolata Concezione
Salvatore Taverniti