L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha partecipato al “Premio Cassiodoro il Grande”, organizzato a Squillace, su iniziativa dell’associazione “Centro culturale Cassiodoro”, presieduta da don Antonio Tarzia, fondatore e direttore di “Jesus”.
«Quella calabrese – ha detto Caligiuri – si caratterizza ancora una volta come un’estate sotto il segno della cultura, che idealmente prosegue con il concerto di Riccardo Muti che l’8 agosto dirigerà al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia l’orchestra giovanile dei fiati di Laureana di Borrello e che idealmente si concluderà il 31 di agosto a Palmi con la manifestazione della “Varia”, da quest’anno patrimonio culturale dell’umanità».
Il premio “Cassiodoro il Grande”, giunto alla quinta edizione, è stato consegnato quest’anno alla giornalista e scrittrice Marina Valensise (direttore dell’Istituto di Cultura Italiana a Parigi); Marco Roncalli (giornalista e scrittore, nipote di San Giovanni XXIII); a Lello Senatore dell’omonima azienda vinicola di Cirò; a Pina Amarelli, della “Amarelli Liquirizie” di Rossano e all’industriale bresciano Vincenzo Bava.
Durante la serata, condotta da Domenico Gareri, sono state consegnate, inoltre, le tessere e le medaglie ai soci onorari del “Centro Culturale Cassiodoro”: mons. Francesco Milito, vescovo di Oppido Mamertina-Palmi; mons. Luigi Renzo, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea; Pasquale Muccari, sindaco di Squillace; don Pino De Simone, docente dell’Università Teologica “S. Pio X” di Catanzaro; l’artista Giuliano Grittini.
Alla serata, condotta da Domenico Gareri, hanno partecipato, tra gli ospiti, la soprano Gabriella Corsaro, direttrice del coro delle voci bianche dell’”Ars Canto Giuseppe Verdi” del Teatro Regio di Parma e l’”Orchestra d’Europa” di Laureana di Borrello, diretta dal maestro Maurizio Managò.
Presenti anche diverse autorità religiose, civili e militari della Calabria e amministratori dei comuni vicini. Direttore artistico del “Premio Cassiodoro il Grande” è Cosimo Griffo.
Salvatore Taverniti