«Squillace non può permettersi il lusso di perdere altro tempo per colpa dell’immobilismo amministrativo degli ultimi anni». È l’appello del consigliere comunale di opposizione Enzo Zofrea che rivolge alla giunta comunale guidata dal sindaco Pasquale Muccari.
L’occasione è data dal dibattito sul “Dup 2020-2022” (il documento unico di programmazione), con cui viene pianificata l’attività dell’ente. Dall’analisi del documento, secondo Zofrea, non esiste alcuna progettualità, nessuna idea, nessun interesse a risolvere concretamente i problemi della città. «Nulla di nuovo vi è sulla realizzazione delle opere pubbliche, nulla sul sostegno al commercio e nulla sullo sport e turismo.
Non riusciamo a capire quali siano le cause ostative che impediscono l’apertura dell’asilo nido a Squillace Lido. L’amministrazione comunale non ha presentato progetti per chiedere ed ottenere finanziamenti, che pure erano disponibili nei vari settori, sciupando così importanti opportunità anche di rilancio del territorio offerte dai fondi regionali.
Tra le occasioni mancate per bandi già scaduti figurano interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e dell’illuminazione, per il potenziamento della raccolta differenziata, in materia di edilizia scolastica, di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici pubblici, di adeguamento sismico o di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico, finanziamenti per il dissesto idrogeologico».
Zofrea poi, partendo dalla considerazione che Squillace è una città a vocazione turistica in cui si trova un patrimonio diffuso costituito non solo da grandi attrattive culturali, ma anche da numerosissimi luoghi di fruizione (musei, palazzi storici, botteghe della ceramica, aree di interesse naturale e artistico) rileva che «nel Dup, alla voce “turismo”, è stata assegnata la misera somma di 5600 euro».
«In questo Dup – prosegue il consigliere – non esiste nessuna programmazione reale per i giovani e gli anziani, nulla sullo sport. Tutti gli impianti sportivi del centro storico sono impraticabili, mentre il campo sportivo di Squillace Lido è ancora inutilizzabile.
Ai bambini o ragazzi squillacesi non è concesso praticare sport nel proprio paese, tant’è che in molti si spostano nei paesi vicini». L’appello, dunque, rivolto all’amministrazione: occorre lavorare sodo per dotarsi di strumenti e risorse finanziarie, partecipando ai bandi per intercettare i fondi europei.