«L’amministrazione comunale ha raddoppiato la tassa sui rifiuti. Ha condotto una gara d’appalto poi rivelatasi fallimentare». Dure critiche all’amministrazione comunale di Squillace arrivano dal consigliere comunale di minoranza Enzo Lioi, il quale non condivide nulla di quanto operato dalla giunta guidata dal sindaco Pasquale Muccari a poco più di un anno dall’elezione.
«I cittadini – puntualizza Lioi – si ritrovano con il fatto di dover pagare una tariffa altissima, senza usufruire del servizio, con gli operai che hanno una lettera di licenziamento in tasca. Il capolavoro prodotto dal progetto megagalattico vantato dagli amministratori è stato, invece, un fallimento.
I cittadini sono esasperati, i cassonetti sono stati tolti senza sapere dove buttare i rifiuti e senza avviare il “porta a porta”». Secondo il consigliere dell’opposizione, durante il primo anno di attività, la giunta Muccari non ha prodotto che atti negativi per la città: «dalla dichiarazione di dissesto, pur non essendoci i presupposti tecnici né giuridici; al mancato funzionamento dello scuolabus per i bambini (solo grazie alla giunta precedente si è ottenuto un nuovo pulmino); alla mancata richiesta di riapertura dell’ufficio del giudice di pace, che altri comuni invece hanno inoltrato entro i termini del 31 luglio».
«Il sindaco – rincara Lioi – invece di polemizzare con dipendenti e cittadini, farebbe meglio ad occupare il tempo per portare avanti le importanti pratiche lasciate dall’amministrazione precedente: piano spiaggia, videosorveglianza, asilo nido di Squillace Lido, appalto scuola via Assanti e altri progetti.
Non sono riusciti nemmeno a dare continuità al Premio Cassiodoro, l’evento che da quest’anno è stato spostato nella vicina Roccelletta». «Visti i risultati e l’evidente incapacità amministrativa – conclude il consigliere Lioi – chiedo le dimissioni del sindaco e della giunta in carica».
Salvatore Taverniti