Due ragazze, entrambe diciottenni e atlete della palestra Coro Gym di Vallefiorita, una di Squillace, l’altra di Amaroni, hanno conquistato il mondo con la loro prestigiosa vittoria. Giusy Sacco e Alessia Dedoni hanno vinto il “Virtual Tul World Championship 2021”, campionato mondiale di taekwondo al quale hanno preso parte oltre 400 atleti provenienti da 16 nazioni.
L’evento si è svolto online, con la modalità di gara che consisteva nel mandare il video della forma del proprio grado di cintura, che è stata valutata da più giudici. Giusy è arrivata prima nella categoria adulti cinture nere 1° Dan, mentre Alessia ha conquistato il primo posto nella categoria adulti cinture nere 2° Dan.
Una bella soddisfazione per la palestra vallefioritese e per il maestro Pantaleone Clericò, sempre attento ai suoi allievi che praticano le arti marziali. La squillacese Giusy Sacco, studentessa universitaria, pratica il taekwondo dall’età di 14 anni. Lo scorso anno aveva ottenuto il primo posto nella categoria juniores nello stesso campionato. «Praticare un’arte marziale – afferma – significa avere costanza negli allenamenti, fare dei sacrifici, rispettare le regole dentro e fuori la palestra, crescere nello sport e nella vita.
Dall’inizio della pandemia sono cambiate le modalità di competizione e si è introdotta quella on line per le forme: ancora non posso credere di aver vinto una gara a livello mondiale, è la soddisfazione che qualsiasi atleta che si è allenato con costanza, nonostante la chiusura delle palestre, desidera ottenere». Negli anni passati Giusy ha vinto altre competizioni a livello nazionale.
L’amaronese Alessia Dedoni, che frequenta il corso di computer games all’Accademia delle belle arti di Catanzaro, ha cominciato a 10 anni. Dopo uno stop per la pandemia, ad ottobre è tornata in attività e ha colto subito l’opportunità di partecipare al campionato mondiale.
«Questa – sottolinea – è stata anche la mia prima gara e vittoria in categoria adulti, considerando che ho compiuto 18 anni soltanto a febbraio. Spero di poter tornare sul tatami non appena ne avrò l’occasione».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 14 nov 2021)