Quattordici icone raffiguranti le stazioni della passione di Cristo sono state realizzate da Giuseppe Mercurio e donate alla chiesa di San Matteo, in Squillace. Mercurio, squillacese, 70 anni, ha coltivato e continua a rendere evidente il suo talento artistico sin dai tempi della gioventù.
Dopo avere ricoperto diversi incarichi pubblici come vicesindaco e sindaco di Squillace, amministratore dell’Azienda sanitaria e dirigente regionale della Cisl, ha di recente “rispolverato” il suo estro, riprendendo colori e pennelli e dedicandosi, in particolare, alla riproduzione delle icone bizantine.
Con la stessa tecnica ha inteso realizzare le 14 stazioni della “Via Crucis”, per donarle alla chiesa squillacese alla quale si sente più legato, quella di San Matteo.
Venerdì scorso, il parroco mons. Giuseppe Megna ha benedetto le icone, prima dello svolgimento della “Via Crucis”, animata dalla “schola cantorum” della cattedrale sotto la direzione di Mimmo Laugelli. «E’ da anni – ha spiegato Mercurio – che con Vincenzo Gallo, collaboratore della chiesa, inseguo questo progetto.
Ora che ci sono riuscito, ringrazio il Signore per avermi dato questa possibilità. Attraverso il rito della “Via Crucis”, spero si possa diventare tutti più coerenti con i valori del cristianesimo».
Salvatore Taverniti
si,effettivamente è un bel gesto da parte del sig.Giuseppe Mercurio, non posso che complimentarmi con lui,sicuramente la cittadinanza di Squillace gradira`,ciao!