Gli ospiti delle strutture di accoglienza gestite dalla Fondazione Città Solidale hanno partecipato, domenica scorsa, ad un momento di preghiera e di riflessione durante la celebrazione della messa nel Santuario della Madonna del Ponte, a Squillace.
Al termine della celebrazione sono stati donati pane e dolci, segni concreti di attenzione alle persone più fragili e di condivisione. L’occasione è stata la ricorrenza della Giornata mondiale del povero, voluta da Papa Francesco per sollecitare tutti ad uscire dall’egoismo che incalza, per incontrare la povertà nelle molteplici accezioni in cui essa si manifesta nel mondo di oggi. Una giornata in cui ognuno dovrebbe fermarsi a riflettere sul proprio stile di vita e sulle tante forme di povertà presenti nella società. Nella stessa giornata la Fondazione Città Solidale, presieduta da padre Piero Puglisi, anche quest’anno è stata presente in prima linea sul territorio attraverso un nutrito programma di iniziative.
Ha dato avvio ad una raccolta fondi basata su donazioni di buoni per i più bisognosi, grazie al prezioso contributo di alcuni commercianti presenti sul territorio che hanno sposato con entusiasmo l’iniziativa, dimostrando forte sensibilità verso chi vive una situazione di disagio senza girarsi dall’altra parte. L’équipe dell’ente ha riscontrato nel territorio una coscienza collettiva alta e consapevole, dove la donazione è divenuta una forma di atto d’amore.
L’iniziativa è stata coordinata dagli operatori del settore “adulti ed estrema povertà” della Fondazione, i quali attraverso la diffusione della mission e la sensibilizzazione alla causa hanno raggiunto obiettivi importanti in termini di donazioni. I buoni sono stati distribuiti in parte alle famiglie già seguite dalla Fondazione e in parte saranno donati alla Caritas parrocchiale del SS. Salvatore di Catanzaro, che provvederà a continuarne la distribuzione a famiglie e singole persone da loro conosciute.
La stessa Caritas ha voluto donare agli ospiti delle strutture di accoglienza l’Aliante e la Tenda di Mamre un momento di fraternità, offrendo loro un pranzo in convivialità anche con altre persone bisognose del territorio. «La Giornata mondiale dei poveri – hanno sottolineato i promotori – intende essere uno stimolo in più al lavoro svolto quotidianamente da ogni singola équipe professionale all’interno delle strutture della Fondazione per sensibilizzare sempre più persone a posare lo sguardo su chi sta vivendo un momento di difficoltà; e nello stesso tempo per dare una piccola risposta ai poveri di ogni tipo e di ogni terra perché non pensino che il loro grido d’aiuto sia caduto nel vuoto».
Al termine della celebrazione sono stati donati pane e dolci, segni concreti di attenzione alle persone più fragili e di condivisione. L’occasione è stata la ricorrenza della Giornata mondiale del povero, voluta da Papa Francesco per sollecitare tutti ad uscire dall’egoismo che incalza, per incontrare la povertà nelle molteplici accezioni in cui essa si manifesta nel mondo di oggi. Una giornata in cui ognuno dovrebbe fermarsi a riflettere sul proprio stile di vita e sulle tante forme di povertà presenti nella società. Nella stessa giornata la Fondazione Città Solidale, presieduta da padre Piero Puglisi, anche quest’anno è stata presente in prima linea sul territorio attraverso un nutrito programma di iniziative.
Ha dato avvio ad una raccolta fondi basata su donazioni di buoni per i più bisognosi, grazie al prezioso contributo di alcuni commercianti presenti sul territorio che hanno sposato con entusiasmo l’iniziativa, dimostrando forte sensibilità verso chi vive una situazione di disagio senza girarsi dall’altra parte. L’équipe dell’ente ha riscontrato nel territorio una coscienza collettiva alta e consapevole, dove la donazione è divenuta una forma di atto d’amore.
L’iniziativa è stata coordinata dagli operatori del settore “adulti ed estrema povertà” della Fondazione, i quali attraverso la diffusione della mission e la sensibilizzazione alla causa hanno raggiunto obiettivi importanti in termini di donazioni. I buoni sono stati distribuiti in parte alle famiglie già seguite dalla Fondazione e in parte saranno donati alla Caritas parrocchiale del SS. Salvatore di Catanzaro, che provvederà a continuarne la distribuzione a famiglie e singole persone da loro conosciute.
La stessa Caritas ha voluto donare agli ospiti delle strutture di accoglienza l’Aliante e la Tenda di Mamre un momento di fraternità, offrendo loro un pranzo in convivialità anche con altre persone bisognose del territorio. «La Giornata mondiale dei poveri – hanno sottolineato i promotori – intende essere uno stimolo in più al lavoro svolto quotidianamente da ogni singola équipe professionale all’interno delle strutture della Fondazione per sensibilizzare sempre più persone a posare lo sguardo su chi sta vivendo un momento di difficoltà; e nello stesso tempo per dare una piccola risposta ai poveri di ogni tipo e di ogni terra perché non pensino che il loro grido d’aiuto sia caduto nel vuoto».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 21 nov 2023