Si è svolta nelle scuole primarie di Squillace Lido e Squillace centro l’attività di formazione e sensibilizzazione sul tema della tutela ambientale e della raccolta differenziata, a cura della Società Sieco, l’azienda che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti urbani. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore comunale all’Istruzione Mariella Trombetta.
L’attività, realizzata mediante la visione di video e slide da parte della responsabile formazione della Sieco Angela Palazzo e dal responsabile di cantiere Pino Fico, è stata accolta con molto entusiasmo dal dirigente dell’I.C. di Squillace Alessandro Carè, dalla vicepreside Daniela Rizzo e da tutto il personale docente e collaboratori. Soprattutto dai bambini, i quali, attraverso una modalità friendly e colloquiale, si sono misurati su un tema così importante per la società.
Al termine, i bambini hanno ricevuto un Ricicloquiz, righello divertente con domande sulla raccolta differenziata, mentre un Riciclo-metro più grande è stato appeso in ogni classe per mantenere l’attenzione sull’importanza della tutela ambientale e per coinvolgere i bambini ad essere portatori attivi di sensibilizzazione con piccoli gesti all’interno delle proprie famiglie.
Con l’iniziativa si è voluto
sensibilizzare la scolaresca sui temi dei rifiuti e del loro trattamento, sull’educazione ambientale per far conoscere le potenzialità dei rifiuti quali fonti di nuove risorse e per spronare i bambini ad atteggiamenti positivi e responsabili nei confronti dell’ambiente, della raccolta differenziata e del consumo consapevole delle risorse naturali.
Durante gli incontri di sensibilizzazione sono stati invitati i bambini a fare attenzione alla regola delle “3 R”: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Sono stati illustrati gli effetti del cambiamento climatico sul pianeta, dovuto anche ai nostri comportamenti poco rispettosi nei confronti dell’ambiente, compreso l’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Ed è stato spiegato come, grazie alla filiera del riciclo, è possibile ridurre il ricorso alle discariche, consumare minori materie prime e ottenere un risparmio di energia.
Gli allievi sono stati coinvolti attivamente con un test pratico sul corretto conferimento dei vari materiali.
Carmela Commodaro