Ancora una volta sul Pnrr Squillace perde un’occasione. Ne è convinto il consigliere comunale di “Tuttinsieme per Squillace” Enzo Zofrea, che torna a soffermarsi sulle risorse provenienti dal Pnrr, importante opportunità che, pare, il Comune di Squillace non riesce a cogliere.
«Solo poche settimane fa – specifica Zofrea – avevamo evidenziato lo scarso feeling fra l’amministrazione Comunale di Squillace ed il Pnrr; nella stessa occasione avevamo auspicato un’inversione di tendenza, in quanto si tratta di un’occasione dalla portata storica per gli enti locali.
Nostro malgrado, il 30 marzo scorso, il Ministero dell’ambiente ha pubblicato la graduatoria relativa al Pnrr avente ad oggetto il miglioramento e la meccanizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, per il quale il nostro Comune aveva presentato una propria scheda. Ma purtroppo, con 26 punti ottenuti, Squillace, pur rientrando fra i progetti ammissibili, si vede beffata in quanto non vi è capienza finanziaria». Secondo Zofrea, le cose sarebbero andate diversamente se la scheda di Squillace avesse ottenuto un punteggio migliore, attestandosi sui 70 punti circa. «Essendo fra i progetti ammessi – aggiunge – si può sperare in uno scorrimento della graduatoria, ma fra l’ultimo progetto ammesso e Squillace vi sono oltre duemila posti da scalare». Per Zofrea, quindi, ancora una volta, Squillace perde un’occasione.
«Ne prendiamo atto con rammarico – evidenzia il consigliere – perché la nostra comunità perde un altro treno, dopo quelli già persi. Nello stesso tempo vediamo come un comune di piccole dimensioni, quale può essere San Vito sullo Ionio, è stato premiato con 840 mila euro.
Si potrebbe dire che se Cristo si è fermato a Eboli, i Pnrr si sono fermati a San Vito». Un flop che, come rende Zofrea, si è già registrato nell’ambito del Pnrr scuola per il quale il Comune di Squillace non sarebbe riuscito a ottenere alcun finanziamento.
«Quando un anno fa – rileva Zofrea – ho chiesto l’istituzione di una commissione speciale sul Pnrr, volevo evitare queste sciagure e questi danni alla collettività. Con una commissione in aiuto alla macchina organizzativa dell’ente avremmo sicuramente limitato al minimo le possibilità di errore».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 5 aprile 2023)