Enzo Bruno soddisfatto per la presa di posizione del Comune di Squillace contro il megaparco

Soddisfazione per la presa di posizione del sindaco di Squillace Enzo Zofrea contro il megaparco eolico che dovrà essere realizzato nel golfo di Squillace viene espressa, a nome del gruppo di opposizione “Insieme per Vallefiorita”, dal capogruppo Enzo Bruno, secondo il quale l’iniziativa di Zofrea «conferma e rilancia il dissenso del Comune medesimo e del comprensorio contro la realizzazione selvaggia dei parchi eolici nei nostri territori».
Il sindaco di Squillace, infatti, dopo essersi rivolto ad un legale, ha chiesto tutte le carte sul progetto del parco eolico off-shore ed anche l’intervento della Regione Calabria a tutela del patrimonio ambientale e paesaggistico.
Bruno sottolinea che «Zofrea aderisce alla larga mobilitazione dei sindaci del comprensorio avvenuta l’11 gennaio scorso a seguito di un ordine del giorno presentato dal nostro gruppo consiliare e approvato all’unanimità nella seduta del Consiglio comunale di Vallefiorita nella seduta del 28 dicembre 2023».
Il Consiglio vallefioritese, su proposta dell’opposizione, ha dato mandato al sindaco Salvatore Megna di convocare i sindaci del comprensorio al fine di mobilitare l’opinione pubblica contro il megaparco che, secondo Bruno e il suo gruppo «se realizzato provocherà danni irreversibili alle attività economiche e all’ecosistema, nonché altererà le caratteristiche paesaggistiche uniche di questo territorio».
A gennaio è stato costituito il comitato di sindaci dell’area del golfo di Squillace al termine di un incontro fra i primi cittadini di Amaroni, Borgia, Girifalco, Squillace, Stalettì e Vallefiorita. Bruno, dal canto suo, in quella occasione ha puntato sul fatto che «la Calabria ha già dato: noi produciamo già molta energia ed ora tocca agli altri; non possiamo palificare tutto l’istmo catanzarese».
Ha poi proposto che i sindaci si mettano alla testa delle preoccupazioni dei cittadini e coinvolgano l’Anci e la deputazione calabrese, e chiedendo alla Regione il mantenimento della moratoria sulle autorizzazioni. La riapertura del dibattito sull’eolico di questi giorni rilancerà senza dubbio l’azione del comitato dei sindaci con iniziative comuni di mobilitazione e sensibilizzazione a tutela del territorio.

Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 1 settembre 2024

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