Prime piogge e primi disagi anche a Squillace. Nel pomeriggio di venerdì, si è scatenato un acquazzone accompagnato da vento, tuoni e fulmini.
Un fulmine ha centrato la canna fumaria del panificio “Carello”, in via Damiano Assanti, nel centro storico. Posta sulla sommità di un tetto, la canna fumaria è stata seriamente danneggiata, tanto che diversi calcinacci sono caduti da un’altezza di una decina di metri rompendo alcuni gradini in marmo della scala sottostante, da cui si accede in un’abitazione attigua.
Per fortuna non si è registrato alcun ferito. Poiché un blocco di mattoni e cemento è rimasto in bilico sulla struttura della canna fumaria, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area.
Il fulmine ha danneggiato anche antenne televisive, modem ed elettrodomestici di alcune abitazioni private. Al momento dell’evento atmosferico è stato avvertito un forte boato. Il fulmine ha causato inoltre danni nel Poliambulatorio bruciando l’apparecchiatura di osmosi inversa, il gruppo di continuità UPS ed il gruppo elettrogeno del Centro dialisi e solo il pronto intervento del caposala IP Riga Francesco coadiuvato dalla OSS Caterina Gullà ha evitato il peggio per i 5 pazienti che stavano effettuando la dialisi e che improvvisamente hanno dovuto interrompere il trattamento per manzanza di energia elettrica
A causa della forte pioggia si sono verificati allagamenti in un’attività commerciale e smottamenti di pietrisco sulle strade.
Salvatore Taverniti